PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] , l’attività, gli scritti del b. L. P., fondatore delle Suore delle poverelle, Torino 1969; X. Toscani, Secolarizzazione e frontiere sacerdotali. Il clero lombardo nell’Ottocento, Bologna 1982, pp. 264-276; A. Francoli, Poverelle dell’Istituto ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] tuttavia l'insegnamento. Effettivamente, per un certo periodo, abbandonò l'Ordine scolopio, con un regolare decreto di secolarizzazione, continuando ad insegnare, e fu riammesso nell'Ordine poco prima di morire. Queste vicende precisano il profilo ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] , Metodo critico, rinnovamento religioso e modernismo a proposito di P. P., in Id., Fra mito della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell’età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 93-111 (già pubbl. in Metodi ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] il rispetto dell'autorità del pontefice come capo della Chiesa, ma chiedeva riforme radicali di governo, come la secolarizzazione dell'amministrazione, l'introduzione della giuria e della pubblicità dei dibattiti nel processo penale, l'elettività dei ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] : tra questi T. Mamiani che, autorizzato da lui a rimpatriare, avrebbe ripreso e portato avanti l'antico programma di secolarizzazione delle cariche statali. Tuttavia il rapporto tra i due fratelli non fu sempre armonioso, tant'è che un testimone, G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] formula si concentra su tre fondamentali «fallimenti» del sistema politico italiano nella sua formazione: la «secolarizzazione mancata» (da intendere specialmente come incapacità di dare vita a istituzioni parlamentari davvero rappresentative), l ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] nel F. il desiderio che lo Stato pontificio mutasse rotta e la certezza che il primo passo da compiere fosse la secolarizzazione delle cariche, unico mezzo per aprire la gestione dello Stato ad una borghesia ormai matura.
Tali idee parvero prossime a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] alla storia mettendo in primo piano le sofferenze e i diritti dei deboli e degli oppressi. Con l’avanzare della secolarizzazione della società italiana non sarebbe poi stato insensibile al dialogo tra laici e credenti (a partire da uno scritto minore ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] , grande amico suo e futuro amico di Voltaire, per il quale ella si espose nel tentativo di ottenerne la secolarizzazione (in proposito sembra che Benedetto XIV commentasse: "Quella benedetta Borromea coi suoi consigli attraversati l'ha reso mezzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] dell’autore.
Non si può, inoltre, non riconoscere il contributo di Casaregi al processo di completa secolarizzazione del diritto commerciale, con il rifiuto sostanziale delle implicazioni morali, anche se temperato esteriormente dall’ossequio ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...