MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] con facoltà di controllarne i bilanci, investigarne i costumi religiosi e favorire l'avvicendamento dei superiori locali e la secolarizzazione dei professi, il M. intraprese la propria visita il giorno 22 dello stesso mese. Tra l'arcivescovo e i ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] una condizione di diaspora prima di diventare la religione maggioritaria, e ora, in seguito al fenomeno della secolarizzazione, appare nuovamente come la fede di una minoranza, per quanto molto significativa. Gli Atti degli Apostoli presentano ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] con rigida intransigenza nei confronti della nuova realtà repubblicana, soprattutto in materia di dispense matrimoniali e di secolarizzazioni, proclamandosi disposto "ad esser ancor fucilato, piuttosto che acconsentire ad un atto, cui non mi è lecito ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] di insinuare alla Segreteria di Stato che il papa si mostrasse condiscendente alle richieste del governo portoghese per la secolarizzazione facoltativa dei regolari residenti in Brasile (17 genn. 1788).Pio VI concesse il breve richiesto e approvò in ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] il cardinale bollava nei toni apocalittici consueti alla polemica intransigente, ma con maggior autorità, il processo di secolarizzazione in realtà allora appena incipiente.
L'intransigenza non impedì al C. di sconsigliare realisticamente la S. Sede ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] per parte protestante e C. Baronio per parte cattolica – conosce un nuovo slancio, nel momento in cui, con la secolarizzazione della teodicea leibniziana, si passa dalla storia a «la» storia nel senso esplorato a fine sec. 20° da R. Koselleck ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] dell'Ateneo di Brescia, che si batté in modo particolare per l'abolizione della liturgia in latino e per la secolarizzazione delle sacre scritture. Fedele al principio di accettare la discussione, il B. pubblicò anche articoli dell'arciprete Agostino ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] cattolica, CXLVIII (1997), 1, pp. 575-586; M.C. Giuntella, La Fuci nella crisi modernista, in Il modernismo tra cristianità e secolarizzazione. Atti del Convegno nazionale di Urbino, 1-4 ottobre 1997, a cura di A. Botti - R. Cerrato, Urbino 2000, pp ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il distacco a Pavia, il suo nome scompare nei documenti scolopi dal 1765. Da almeno il 1783 si adoperò per ottenere la secolarizzazione, come premessa all'abbandono della cattedra pavese e al ritorno in patria; ma l'insuccesso del tentativo (fu ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] fino all'arrivo del nuovo viceré M. Colonna (24 ott. 1774). In seguito gli toccò di gestire la delicata vicenda della secolarizzazione dei beni dell'arcidiocesi di Monreale, la più ricca dell'isola con i suoi 72 feudi, rimasta per due anni senza ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...