URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] dominata da un motivo fondamentale: quello di dare certezza e stabilità ai rapporti familiari. Dopo la fase iniziale della secolarizzazione (dai decreti del dicembre 1917 al codice del 1926), il potere sovietico è entrato con la legge 27 giugno ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] Prussia per averla alleata. Ma la neutralità assoluta sembrava avere i suoi vantaggi: in seguito alla secolarizzazione dei dominî ecclesiastici voluta dal Bonaparte, la Prussia ebbe (Reichsdeputationshauptschluss del 1803) molti dei territorî che ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] tardi il discepolo di Leibniz, Eckhard, diede all'universitaria la sua attuale organizzazione e disposizione. Durante la secolarizzazione delle conventuali bavaresi (circa 150) non solo la biblioteca centrale di Monaco, ma anche l'universitaria di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] storiografia europea dopo il Mille sarebbe, tuttavia, improprio vedere un molto tempestivo, precoce moto di secolarizzazione o laicizzazione del pensiero storico. Le grandi categorie della filosofia cristiana della storia restano, infatti, immutate ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] da Aristotele nel campo biologico attraverso la dissezione e la vivisezione di animali appartenenti a diverse specie, e la secolarizzazione del corpo umano e dei cadaveri, attuata ancora da Aristotele, che implicava il rigetto dell’idea orfico ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] immediatamente umani dell’idea teologica secondo cui incancellabile è nell’uomo la presenza del peccato originale, come la secolarizzazione, con il conseguente inasprimento mondano, di un concetto religioso. Ma è bensì, se si guarda con attenzione ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della devozione barocca. L'illuminismo cattolico raccolse molti temi del giansenismo, sostenne la necessità di combattere la secolarizzazione e il conformismo dei Gesuiti, propose di promuovere nuovi modi di istruzione del clero e dei fedeli ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] , qualora fosse passato da Firenze, di mettersi in contatto con lui.
122 G. Miccoli, Fra mito della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto chiesa-società nell’età contemporanea, Casale Monferrato 1985, pp. 431-432.
123 Don Zeno Saltini di ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] sociale. Germani individua le fonti più generali dell'autoritarismo moderno nella contraddizione tra processo di secolarizzazione crescente e necessità di mantenere nuclei minimi di natura prescrittiva, indispensabili all'integrazione del sistema ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] essere constatato per la tecnica. Essa ha agito come fattore di laicizzazione, di smascheramento dei misteri, ha contribuito alla secolarizzazione dando all'uomo il potere di fare ciò che fino a quel momento era riservato alle divinità; ben presto è ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...