Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] più affettivo, rivestito dalle relazioni familiari) o si siano invece affievolite (come porterebbe a credere la progressiva secolarizzazione e materializzazione della vita sociale). Quello che è certo, comunque, è che questo secondo gruppo di motivi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] come, con la sua teoria dei residui e delle derivazioni, Pareto ponga le basi anche per quelle teorie della secolarizzazione delle credenze che nel corso del Novecento metteranno in campo il concetto di religione politica. In una società sempre più ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] sviluppo democratico delle istituzioni; potenziamento del welfare state; pianificazione della politica economica e scientifica; secolarizzazione della cultura.
Le due dimensioni di questa crisi – quella istituzionale e quella culturale-ideologica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] appassionato interesse per le tesi pessimistiche di Germani sulle difficoltà della democrazia di fronte ai processi di secolarizzazione assoluta provocati dalla modernizzazione e il suo ritornare, negli ultimi anni, in modo problematico, attorno al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] sul cattolicesimo, il liberalismo e il socialismo, Donoso Cortés espone la convinzione che l’unico modo per arginare la secolarizzazione e l’avanzata della sua forma estrema, il socialismo, non sia più il richiamo al legittimismo d’ ancien régime ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] di sculture di età medievale si presenta ridotto in B., rispetto ad altre regioni, poiché il Barocco e la secolarizzazione ne hanno comportato la dispersione e la distruzione. Nessuna opera del primo millennio è conservata; la più antica scultura ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] dotate di immediata efficacia.
Fonti e Bibl.: I. Rogger, I principati ecclesiastici di Trento e di Bressanone dalle origini alla secolarizzazione del 1236, in I poteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania nel Medioevo, a cura di C.G. Mor ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] a Dio. L’estensione del problema religioso alla vita morale e civile inverte, poi, quella tendenza alla secolarizzazione della cultura sviluppatasi con il pensiero rinascimentale. La fiducia nelle possibilità dell’uomo propria dell’umanesimo sembra ...
Leggi Tutto
Vangelo (Vangelio; Evangelio)
Kenelm Foster
In grafia volgare D. usa indifferentemente le forme Evangelio (Pd IX 133, XXIV 137, XXIX 114, Cv II I 5, III XIV 7) e Vangelio (Pg XXII 154, Pd XXIX 96, Cv [...] 9; i passi. di V 15 e 17 e VII 7 e 9, in particolare, attuano con tale audacia questo tipo di ‛ secolarizzazione ' da non trovare confronti nello stesso trattato) e, in secondo luogo, il risalto conferito a quei passi evangelici che fossero in grado ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] in linea con le idee degli esponenti più illustri dell'Illuminismo napoletano, e si tradusse in un progetto di decisa secolarizzazione del Regno di Napoli.
Tra le misure più importanti adottate in quegli anni, vale la pena di menzionare l'abolizione ...
Leggi Tutto
secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...