Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] umana una via d’uscita da una delle più diffuse malattie che la affliggono, quella del male di vivere.
La secolarizzazione
Se il Novecento si può definire il secolo dell’incertezza e del dubbio dopo le pretese razionalistiche del secolo dei Lumi ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] un ritorno alla celebrazione festiva.
Uno dei compiti del processo attualmente in corso, che va sotto il nome di secolarizzazione, consiste nel discernere, nel culto ereditato dal passato, da un lato ciò che costituisce il suo contenuto essenziale ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di sottrazione all'ambito delle pertinenze dirette o indirette della gerarchia ecclesiale ebbe inizio già nel Seicento (il termine 'secolarizzazione' fa la sua prima comparsa negli accordi preliminari alla pace di Vestfalia), e andò di pari passo con ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] di quell'unica Chiesa che è Corpo di Cristo nella storia. Così, mentre da un lato vi è stato un processo di secolarizzazione dell'e. ai livelli sociali e politici dell'impegno cristiano (e. contestuale), d'altro lato vi è stato un processo di ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] nelle diverse aree della penisola.
Dal 1970 la struttura dell’autorità religiosa cattolica in Italia ha accettato la sfida della secolarizzazione, sia a livello nazionale sia a livello regionale, non si è data per vinta, facendo buon viso a cattiva ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] confessionale, che solo nel Settecento andò attenuandosi facendo strada a una concezione laica dello Stato (secolarizzazione).
Lo Stato liberale rappresentativo e le costituzioni
L’assolutismo monarchico raggiunse la massima espressione nell’Europa ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] ° sec. del progetto sionista apparve agli ortodossi, sia nella diaspora sia in Palestina, la forma più pericolosa della secolarizzazione, considerata blasfema sulla base dell’idea che il ritorno in Israele, momento essenziale dell’avvento del Messia ...
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Patriota (Cento 1801 - Bologna 1849); barnabita, dal 1822 al 1828 insegnò retorica a Napoli e successivamente si diede alla predicazione, finché nel 1848 seguì come cappellano le truppe pontificie del [...] di Roma, essendo ormai decisamente passato nelle file repubblicane. Nello stesso anno fu emesso nei suoi confronti un breve di secolarizzazione, che non gli fu comunicato. Compagno di Garibaldi durante la sua ritirata attraverso l'Italia centrale, fu ...
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Modernizzazione
Paolo Ceri
Le vie per passare dalla tradizione alla contemporaneità.
Le società, anche le più antiche, non sono mai state statiche. Ma negli ultimi due secoli e mezzo i cambiamenti verificatisi [...] moderna.
Tutti questi cambiamenti hanno sottratto sempre più potere alle autorità tradizionali, a cominciare da quelle religiose (secolarizzazione) e aristocratiche. Chi se n’è avvantaggiato? Per un verso lo Stato nazionale che, sostituitosi ai ...
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GOGARTEN, Freidrich
Valerio Verra
Teologo, nato a Dortmund il 13 gennaio 1887, morto a Gottinga il 16 ottobre 1967. Professore di teologia sistematica a Breslavia dal 1931 e poi dal 1935 al 1955 a Gottinga, [...] che fu l'organo della "teologia dialettica". Nelle sue ultime opere il G. ha sviluppato il tema della "secolarizzazione" contrapponendola al "secolarismo"; la prima, come caratteristica positiva dell'età moderna, scaturisce direttamente dalla fede e ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...