bene e male
Anna Lisa Schino
I valori e le norme per giudicare e agire
Per il neonato bene è soddisfacimento dei propri bisogni primari (mangiare, bere, cure, affetto). Per il bambino bene è ciò che [...] ammettono la pena di morte, uccidere un criminale è un atto di giustizia.
In Occidente, un lungo processo di secolarizzazione della società ha circoscritto i valori religiosi a un ambito puramente interiore e di coscienza; tali valori, inoltre, oggi ...
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COPPO, Giovanni
Marina Venier
Non si possono precisare i dati relativi alla nascita e alla morte di questo calligrafo e miniatore, frate dell'Ordine dei minori osservanti, attivo attorno alla metà dei [...] dei colori.
Sempre Flaminio da Parma cita altri libri in pergamena contenenti finissime miniature, esistenti, prima della secolarizzazione, nel convento dell'Annunziata di Parma e nel convento dello Spirito Santo di Reggio (questi ultimi datati 1458 ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] poiché il re non vuole dare la figliuola a un semplice "fio dil papa" e il re di Spagna, ostile alla secolarizzazione del Valentino, si leva contro il nepotismo papale, Cesare piega definitivamente verso il re di Francia, da cui è stato accolto con ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] , e non vi era città che non avesse impianti di atletica.
La società romana continuò e accelerò questa tendenza alla secolarizzazione. I Romani non si dedicavano infatti né alle competizioni né alle feste di atletica: essi credevano nella buona forma ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] considerato la sintesi per eccellenza di tutti i processi di costruzione della modernità e una delle più alte espressioni della secolarizzazione. Si tratta di una lettura che è stata d'altra parte implicitamente confermata da chi ha accostato il De ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] ). Ma questo quadro, di per sé già abbastanza complesso, si complica ulteriormente, in particolare in Europa, a motivo del processo di secolarizzazione che da oltre quattro secoli ha investito l’Occidente e che fa sì che, anche in paesi nei quali la ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] ’Unità a oggi, a cura di M.T. Mori et. al., Roma 2014; T. Noce, Donne di fede. Le democristiane nella secolarizzazione italiana, Pisa 2014; M. Pitteri, La giovane Tina Anselmi. Dalla Resistenza all’impegno sociale e politico (1944-1959). Cento quadri ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] , Roma-Bari, 2000; Aquarone, A., L’edificazione civile e i codici del 1865, Milano, 1960; Bettetini, A., La secolarizzazione del matrimonio nell’esperienze giuridica contemporanea, Padova, 1996; Bonilini, G. - Cattaneo, G., a cura di, Il diritto di ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] e di convinzioni più politiche che religiose; sicché, avendo presentato nel '40 domanda all'Ordine di secolarizzazione temporanea, nel luglio dell'anno successivo i superiori gliela concessero in perpetuo; abbandonò quindi il convento, adottando ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] le più importanti cariche nobiliari ed ecclesiastiche, mantenne il potere, almeno formalmente, fino alla secolarizzazione napoleonica del 1803. L’appartenenza alla medesima unità politico-amministrativa, la sostanziale uniformità derivante dalle ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...