Fabio Petito
L’evento che ha portato con forza al centro del dibattito politico e scientifico contemporaneo il rapporto fra religione e politica internazionale è stato indubbiamente l’attacco terroristico [...] ‘a senso unico’ di cui sopra. Infatti, vorrei suggerire che tale disagio è fondamentalmente legato alla ‘politica secolarizzante’ della struttura dell’autorità all’origine della sintesi vestfaliana che ha influenzato il pensiero internazionalista nel ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] e al libero esercizio della sua missione spirituale. Se lo stato papale voleva sopravvivere nel sec. XIX, pensavano, doveva secolarizzarsi e ritornare ai principî, all'epoca in cui la sovranità pontificia era una sovranità meramente nominale e i ...
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PIETRO III Fedorovič, imperatore di Russia
Antonij Vasiljevic Florovskij
Figlio di Anna (e quindi nipote di Pietro il Grande) e di Carlo Federico, duca di Holstein, nato il 10 febbraio 1728 a Kiel, [...] 21 marzo 1762 fu introdotta in modo più diretto e più decisivo di quel che si fosse pensato prima, la secolarizzazione dei beni immobili delle chiese e dei conventi, che furono messi alle dipendenze del Ministero dell'economia, con tutti i contadini ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] i governi della Destra. Fu sempre più ostile ai clericali e ai conservatori reazionari, sostenendo una pervasiva secolarizzazione dei beni ecclesiastici. Echeggiavano nei suoi propositi politici temi e aspirazioni del mondo massonico, di cui divenne ...
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MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] anno dall’enciclica con cui Alessandro VII restituiva agli scolopi il grado di Congregazione regolare, fece richiesta di secolarizzazione, ottenuta il 21 apr. 1657.
Sono controverse le cause della sua decisione: dissapori con alcuni confratelli della ...
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MASSAJA, Guglielmo
Mauro Forno
(al secolo Lorenzo Antonio). – Nacque l’8 giugno 1809 nella frazione Braja del comune di Piovà d’Asti, settimo degli otto figli di Giovanni Domenico e di Maria Lucrezia [...] sino ad allora in parte soggiogate dalla pressante esigenza, in Europa, di opporre ogni resistenza possibile ai processi di secolarizzazione in atto.
Col procedere dell’esperienza in Africa (terra vergine e quindi, a suo parere, meno refrattaria a un ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] la figura del papa subisce un’evoluzione legata alla storia della Chiesa e alla sua reazione rispetto al processo di secolarizzazione della società (R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, 2010).
Nuovi santi ...
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MARONGIU (Marongio) NURRA, Emanuele
Maria Corona Corrias
– Nacque a Bessude, piccolo paese presso Sassari, il 28 marzo 1794 da Diego Marongiu, giureconsulto discendente da una nobile famiglia di feudatari [...] Provvidenza a guidare l’umanità credente, il primo aveva la preminenza sul secondo. Rispetto a un eventuale processo di secolarizzazione del Regno sardo il M. metteva in guardia i fedeli contro le «imperfette cognizioni che l’orgoglio umano lumi ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] del paese, purché tutto ciò non ledesse la fede religiosa e l'ossequio alla Chiesa. La politica di secolarizzazione dello Stato intrapresa dai gabinetti d'Azeglio e Cavour, mirando ad affievolire il sentimento di fedeltà incondizionata del clero ...
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NISIO, Girolamo
Angelo Gaudio
NISIO, Girolamo. – Nacque a Molfetta il 6 maggio 1827, undicesimo figlio di Giorgio, possidente, e di Rosina Candida.
Dopo una prima istruzione ricevuta nelle scuole municipali [...] 2, Firenze 1870, pp. 182-187). Entrambe le relazioni sono da ritenere alle origini del complesso tentativo di secolarizzazione dei siciliani Collegi di Maria tentato dal ministro Michele Coppino.
Testimonianza del legame tra impegno amministrativo e ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...