MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] 'affermarsi del liberalismo in Europa, all'Unità italiana e alla perdita del potere temporale dei papi. Il processo di secolarizzazione delle istituzioni che aveva investito l'Europa, e in particolare l'Italia, richiedeva da parte dei cattolici una ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] ne aggravava la condizione economica, privandolo di uno status sociale ed esistenziale che gli era particolarmente congeniale. La secolarizzazione non lo aveva portato, comunque, alla rinuncia alla vita sacerdotale, i cui doveri continuò a esercitare ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] principale elemento comune delle loro interpretazioni era la connessione genetica fra le r. p. e la modernità, la secolarizzazione, la società di massa, il pensiero mitico. Le religioni totalitarie erano manifestazioni neopagane di una politica che ...
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TEOLOGIA POLITICA
Roberto Esposito
Dopo che per un lungo periodo, coincidente in larga parte con la seconda metà del 20° sec., la questione della t. p. è parsa sostanzialmente risolta attraverso la [...] ospitanti.
A questo primo ordine di problemi, che riguardano la persistenza di nuclei teologico-politici all’interno del mondo secolarizzato, se ne aggiunge un secondo, relativo al rapporto della teologia con altri settori e in particolare con quello ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] propone l’ultimo Fanfani, la DC quale ‘partito della Chiesa’ espone il partito medesimo agli effetti del processo di secolarizzazione che investe proprio in quegli anni l’intero Paese e che trasformerà in modo incisivo proprio l’Italia nordorientale ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] esperienza pastorale alle spalle capì che per riavvicinare alla Chiesa questa città moderna e industriale in via di secolarizzazione accelerata, «assorbita e tesa nel suo incessante e frettoloso lavoro» come dirà il 24 settembre 1957 annunciando la ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e il fascismo, Roma-Bari 1973; G. Miccoli, La Chiesa e il fascismo in G. Miccoli, Fra mito della cristianità e secolarizzazione, Casale Monferrato 1985.
72 G. Vian, L’azione pastorale del patriarca La Fontaine, in La Chiesa di Venezia nel primo ...
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MONTEVERDI, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
MONTEVERDI, Giulio Cesare. – Figlio di Baldassarre e di Maddalena Zignani, e fratello minore di Claudio, nacque a Cremona e fu battezzato il 31 dicembre 1573 [...] Lucca 1999, pp. 6-8, 15, 17-19, 49; G. Bonomo, «Delli Affetti Musici» di G.C. M.: morfologia e secolarizzazione nel mottetto concertato del primo Seicento, ibid., pp. 233-287; C. Zanardi, Castelleone. G.C. M. organista a Castelleone, Castelleone 2001 ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] B. si rivolgeva, nel maggio del 1784, a Scipione de' Ricci, perché appoggiasse presso il granduca la sua richiesta di secolarizzazione e lo impiegasse nella sua diocesi. Secondo i suoi desideri, nel settembre dello stesso anno fu creato priore della ...
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Ostře sledované vlaky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1966, Treni strettamente sorvegliati, bianco e nero, 92m); regia: Jiří Menzel; produzione: Zdenek Oves per Barrandov; soggetto: dall'omonimo [...] Seconda guerra mondiale è sgravata dall'ipoteca politica e dalla necessità di ideali eroici, propri al decennio precedente. La secolarizzazione del conflitto mondiale era già stata avviata tra la fine degli anni Cinquanta e il principio del decennio ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, valori dalla dipendenza del potere...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...