PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] della Destra. Fu sempre più ostile ai clericali e ai conservatori reazionari, sostenendo una pervasiva secolarizzazionedeibeniecclesiastici. Echeggiavano nei suoi propositi politici temi e aspirazioni del mondo massonico, di cui divenne parte ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] ragioni della situazione internazionale, fu certamente più difficile difenderne l'atteggiamento sulla questione della secolarizzazionedeibeniecclesiastici in Germania, un atteggiamento che minacciava tutta la residua potenza della Chiesa cattolica ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] abbiamo in Italia. Vive con i suoi beni patrimoniali; le rendite ecclesiastiche unicamente si spendono in beneficio de' poveri per una ventilata secolarizzazionedei principati ecclesiastici dopo la conclusione della guerra dei Sette anni, i ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] della chiesa e del governo tedeschi, della mancata tutela deibeniecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica di Weimar dei principi fondamentali del diritto canonico, della progressiva secolarizzazione delle istituzioni religiose e dei ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ai loro acquirenti la proprietà deibeniecclesiastici alienati. Questo sconvolgimento manifestava anche VII abbozzò anche un progetto di concordato per contrastare la secolarizzazione dell’Impero germanico. Il trattato di Lunéville (9 febbraio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] cattolica allo Stato liberale, dalla liquidazione deibeniecclesiastici e delle decime, dall’emigrazione e tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione e dalla separazione tra valori e politica vi fu Pietro ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] ma l'insuccesso del tentativo (fu secolarizzato solo nel giugno 1797) e l'alleggerimento dei suoi compiti di bibliotecario, nel 1784 riguardarono la questione delle congregazioni e deibeniecclesiastici e la riforma del sistema scolastico. ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] che di fatto venivano annullate dal processo di secolarizzazionedei vescovati renani, largamente sostenuto dal re Luigi respinte.
La decisione, infine, di vendere un terzo deibeniecclesiastici di più recente acquisto nei paesi austriaci diede più ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] delle Corporazioni religiose, a sottrarre beniecclesiastici di regio patronato al controllo delle ). In seguito gli toccò di gestire la delicata vicenda della secolarizzazionedeibeni dell'arcidiocesi di Monreale, la più ricca dell'isola con ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] crescente secolarizzazione opponevano la nunziatura alle autorità dei vari Cantoni o allo stesso direttorio federale. Si era infatti diffusa la tendenza a colpire le posizioni della Chiesa cattolica con decreti di incameramento deibeniecclesiastici ...
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