COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] cui era esponente appariva sempre più datata. La sua stessa formazione, d'altra parte, lo tratteneva dal varcare i limiti del centralismo (Secchia scrisse che per il C., "per un motivo o per un altro, non viene mai il momento in cui un compagno può ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] nella distrutta chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Prima del 1744 lavorò anche come illustratore della nuova edizione della Secchia rapita di A. Tassoni (Modena 1744), realizzando un disegno inciso da A. Zuliani (Thieme - Becker). Alla fine del 1740 ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] e del Monferrato.
Il F. morì a Torino il 19 apr. 1960 e alle esequie partecipò il vecchio compagno di lotte, P. Secchia, che poi criticò assai polemicamente il rilievo, a suo giudizio modesto, dato alla cerimonia da L'Unità.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] ancora inedito poema tassoniatio, che verrà pubblicato a Parigi nel 1622 non senza un'esplicita menzione del "sagace Claretto" (A. Tassoni, La Secchia rapita. L'Oceano e altre rime, a cura di G. Rossi, Bari 1930, pp. 47 s.; cfr. anche pp. 331 s.). Ma ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] 381, 403, 418, 530; F. Andreucci, in Il movimento operaio italiano. Dizionario biografico, I, Roma 1975, ad nomen; Archivio Pietro Secchia 1945-1973, a cura di E. Collotti, in Annali della Fondaz. G. Feltrinelli, XIX (1978), ad Indicem; Q. B., Morto ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] Partigiani d’Italia) della provincia di Milano per alcuni anni. Dopo l’attentato a Palmiro Togliatti, nel luglio 1948, Secchia lo chiamò a Roma incaricandolo di organizzare una Commissione di vigilanza che aveva il compito di proteggere i massimi ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] il Modenese nel 1613, Modena 1886, pp. 53, 56 s., 63 s., 81, 84-90; Id., P. ed Alessandro B. nella storia e nella Secchia rapita, in Rassegna emiliana, I (1888), pp. 33-50, 69-84, 223-32, 409-21, 709-46; G. Cavazzuti, Studi sulla letterat. politico ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] prescelti i progetti del Bolognini. Nel 1788 erano avviati i lavori del ponte sul Panaro, del ponte sul Crostolo e di quello sulla Secchia a Rubiera. Il primo, che doveva avere un unico arco di oltre 48 metri di corda, crollò nel 1789 quando non era ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] uno a Roma, guidato da G. Amendola e da M. Scoccimarro, e l'altro a Milano, guidato dal L. e da P. Secchia. Il gruppo romano, confidando nella rapida avanzata delle truppe alleate, rifiutava qualsiasi accordo con P. Badoglio e la monarchia, mentre i ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] 1962, pp. 83-97; O. Rombaldi, Mirandola dai Pico agli Estensi: problemi, in Mirandola e le terre del basso corso del Secchia dal Medioevo all’Età Contemporanea, 2 voll., Modena 1984, I, pp. 29-68; P. Pozzetti, Lettere Mirandolesi, Verona, 1985 (ed ...
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secchia
sécchia s. f. [lat. tardo *sĭcla, class. sĭtŭla]. – 1. Recipiente di materiale vario (un tempo di legno o metallo, oggi anche di materiali plastici), in genere di forma troncoconica (con bocca più larga della base), munito di un manico...
secca
sécca s. f. [der. di secco]. – 1. Tratto del fondo marino poco al disotto della superficie delle acque, spec. quando sia rialzato rispetto ai fondali vicini, così da essere pericoloso per la navigazione: s. di sabbia, di corallo; andare...