BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] Il 3 luglio 1530 il B., che per ottenere l'ufficio si era dato molto da fare, venne eletto conte e capitano a Sebenico.
In questo reggimento, nel quale si trovava già ai primi di dicembre del 1530, rimase due anni, occupato soprattutto a seguire, da ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] stato un certo Domenico Difnico "gentiluomo di Sebenico". Si formò poi a Venezia sotto l'influsso di Pietro Liberi, Antonio Zanchi e Andrea Celesti, gli artisti più in vista nella città lagunare negli ultimi decenni del secolo. La carriera artistica ...
Leggi Tutto
BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] fu, nell'agosto-settembre 1647, tra i difensori di Sebenico dagli insistenti e rabbiosi attacchi turchi. Impadronitosi Leonardo Foscolo di Clissa, fortezza poco lontana da Spalato, vi fu provveditore per venti mesi: "collocata sopra un eminente ...
Leggi Tutto
CALBO, Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia verso il 1450, come suggerisce il Priuli, da Alvise. Una vita intensa, la sua, divisa fra lo studio dei classici e dei Padri e il servizio della Repubblica, [...] qual carico ritrovò di molti nobili che havevano mancato al debito… loro" (Priuli). Il 14 dic. 1486 divenne conte di Sebenico.
Qui il C. trascorse tre anni intensi e di grande respiro culturale, durante i quali strinse profonda amicizia col Sisgoreo ...
Leggi Tutto
GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] luglio del 1472, quando fece da testimone a un atto di compravendita sottoscritto a Palermo dallo scultore Giorgio da Sebenico.
È probabile che G. sia giunto in Sicilia nel sesto decennio del secolo insieme con il fratello Cristoforo da Como (la cui ...
Leggi Tutto
DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] Veneto, come quelli che aveva compiuto prima, a Rovigo, a Venezia e a Treviso. Egli redasse invece il suo testamento a Sebenico (1751); qualche tempo dopo lo consegnò al notaio (1754) e affidò i suoi scritti inediti, fra cui figurano anche dei versi ...
Leggi Tutto
BONINO da Milano
**
Mancano gli estremi biografici di questo scultore operoso in Dalmazia dal 1412, ma che il nome e l'opera dimostrano appartenere alla cerchia dei campionesi e che probabilmente fu [...] Hranić a Ragusa), in Narodna Starina, II(1923), 6, pp. 263 s.; P. Kolendić, Šibenska Katedrala... (1430-1441)(La cattedrale di Sebenico), ibid., III (1924), 8, pp. 154-75; Id., Je li Bonin iz Milana radio na Šibenskoj Katedrali? (Bonino da Milano ha ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1857, p. 289; F. A. Galvani, Il re d'armi di Sebenico, I, Venezia 1883, pp. 109 s.; F. Luzzatto, La politica ecclesiastica dell'ultimo provveditore generale in Dalmazia, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] ad accettare un posto di supplente per l'insegnamento del latino e del greco, nel 1873-75 al ginnasio reale inferiore di Sebenico, e nel 1875-76 a quello di Spalato. Solo il 6 marzo 1877, per le esortazioni del suo maestro Adolfo Mussafia, concluse ...
Leggi Tutto
BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] alle acque, e che in quell'anno concorse, senza riuscire, all'elezione del provveditore generale in Dalmazia e del provveditore a Sebenico. Nel gennaio del 1509, eletto provveditore sopra le vendite, rifiutò.
Fino a quel tempo egli si era dedicato al ...
Leggi Tutto
sebenicense
sebenicènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Sebenico (croato Šibenik), sulla costa dalmata; come sost., abitante o nativo della città di Sebenico: il grande lessicografo e poeta s., N. Tommaseo (1802-1874).
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...