CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] a Sua Excelentia de trovar l'Ungaria che la non po haver subsidio da la Alemagna", il C., giunto in maggio a Sebenico, doveva dapprima cercare di convincere il sangiacco della Bosnia ad invadere subito i territori arciducali, e in caso di pericolo a ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] al 1635 il F. fu nella rosa dei candidati per le nomine a capitano e podestà a Vicenza, a Bergamo e a Sebenico, quest'ultima assegnata a un suo omonimo, figlio di Giovanni Foscarini, appartenente a un altro ramo della famiglia.
Anche nella seconda ...
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Pape Satàn, pape Satàn aleppe
Ettore Caccia
Satàn, pape Satàn aleppe. Il verso presenta una delle più discusse cruces dantesche: sono le parole di Pluto (If VII 1), nel quarto cerchio, al giungere [...] , I due versi della D.C. " Pape Satan, pape Satan, aleppe " e " Rafal mai amech zabi almi " interpretati colla lingua ebraica, Sebenico 1889; ID., Un verso della D.C., in " Osservatore Romano " 19 aprile 1889 (è l'interpretazione di F. Giglio e di E ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] i loro nomi compaiono negli elenchi degli strumentisti impiegati per l’allestimento dello ‘zapato’ L’Atalanta di Bernardino Bianco e Giovanni Sebenico che si svolse alla Venaria Reale il 6 dicembre 1673 (Basso, 2016, pp. 335-341).
Morì a Torino il 19 ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] delle tasse sulla seta e una nuova convenzione tra i produttori, favori l'apertura di nuove case commerciali a Sebenico e trasferi il consolato veneziano in Egitto dal Cairo ad Alessandria; nel 1780, provveditore ai Beni inculti, progettò il ...
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DORIA, Luciano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.I secondo alcuni genealogisti da Ugolino.
Scarse sono le notizie su di lui. Eglì dovette avere alle sue dipendenze una piccola [...] , ma giunse al largo del porto quando il D. si era già trasferito a Traù; si limitò perciò ad occupare Sebenico e cercò successivamente di bloccare - senza successo - le galere genovesi inviate in Puglia per rifornimenti. Dopo aver fallito anche il ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] sciolte (cfr. raccolte delle Biblioteche Marciana e Vaticana) e di cui alcune ascrivibili per l'incisione a Martino Rota da Sebenico.
Carte da rami del B. furono in seguito ristampate da Donato Bertelli (con il quale non si sa se vi fossero ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] le valli dell'Una, della Sana e della Cherca, mette in comunicazione il NO. minerario e boschivo della Bosnia coi porti di Sebenico e di Spalato; e un'altra linea, che attraversa le valli della Bosna e della Narenta, e che si allacciata alla prima ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] Dalmazia, con attivo commercio di vini, è sede di arcivescovato e di un grandioso museo archeologico. Essa è unita per ferrovia a Sebenico, a Dernis e di qui a Ogulin e alla Croazia; e il suo porto ha relazioni o giornaliere o frequentissime con le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] sorta di protettorato sulle città della costa adriatica; qui sorsero due centri croati: Biograd (Zara vecchia) e Šibenik (Sebenico). L’effettiva annessione delle città costiere alla Croazia fu opera di Zvonimir (1075-1089), ultimo rappresentante dei ...
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sebenicense
sebenicènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Sebenico (croato Šibenik), sulla costa dalmata; come sost., abitante o nativo della città di Sebenico: il grande lessicografo e poeta s., N. Tommaseo (1802-1874).
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...