MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] , fu inviato come capitano contro Zara nel 1170-71 e l’anno successivo fu tra gli undici elettori del doge SebastianoZiani. Oltre a Domenico e a Marino, probabilmente Morosini ebbe altri tre figli (Giovanni, Marco e Roberto) e, forse, anche un ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia, secondo di questo nome dal 1132; era figlio del conte Mainardo (I), il capostipite della dinastia, e della di lui consorte Diemot.
Dei suoi fratelli, [...] quest'epoca un documento comprovante i rapporti di E. con Venezia: egli aveva contratto presso il figlio del doge SebastianoZiani, il futuro doge Pietro, un debito per un ammontare a noi sconosciuto. per il quale aveva garantito un altro veneziano ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] dal doge Vitale (II) Michiel in favore della chiesa di S. Marco. Un Vitale Falier, che fu tra gli elettori del doge SebastianoZiani nel 1172, ricoprì in quel medesimo anno l'importante ufficio politico di iudex e consigliere del doge e fu nel 1173 ...
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BARATTIERO, Nicolò
Elena Bassi
Semileggendario costruttore di origine lombarda, attivo a Venezia. Sotto il doge Vitale Michiel 11 (1156-1172), insieme con Bartolomeo Malfatto costruì la cella per il [...] di legno, mosse da carrucole, atte a far facilmente salire alla sommità del campanile i materiali necessari. Essendo doge SebastianoZiani (1172-1178), riuscì a drizzare nella piazzetta San Marco le due grandi colonne di granito rosso e grigio le ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] scena di Orio Mastropietro, una sola era la persona che per ricchezze e clientele poteva aspirare al dogado: Pietro Ziani, figlio di Sebastiano (che era stato doge dal 1172 al 1178). Ma egli era uno stans, un "capitalista", uno che, prestando denaro ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] de’ propri affetti (Gregorio Malisardi; Arciconfraternita dei Ss. Sebastiano e Rocco, 1683; ampliato nel 1689 come Agar), l con Aldrovandini, Pollarolo, Bernardo Sabadini e Marc’Antonio Ziani: gli autori si desumono da un manoscritto conservato a ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] maestro della cappella Pietro Andrea Ziani, il contralto e compositore Sebastiano Moratelli (tutti quanti alle dipendenze San Pietro piangente del 1665, ripreso nel 1682, che però è di Ziani), i Salmi a 8 brevi a Brescia (Archivio del duomo, palch.4 ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] prima (ancora nel 1665 e nel 1668 lo Ziani e il Rosa alluderanno comunque all'inopportunità che il 3505, 3656 e 3691).
Il C. intratteneva rapporti amichevoli con Sebastiano Baldini, bibliotecario del cardinal Flavio Chigi e autore del testo di ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] nel novembre 1682 alla chiesa della confraternita dei SS. Sebastiano e Rocco di Bologna).
È da sottolineare l'importanza . Arrestinel 1697); XVII Sonate da organo o cembalo del Sign. Ziani, Pollaroli, B. e altri famosi autorij, Amsterdam (circa 1705), ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] in scena delle Fortune di Rodope e Damira di Pietro Andrea Ziani, rappresentato nei teatri veneziani di S. Apollinare e di S nella chiesa della Visitazione, accanto al pittore «di figura» Sebastiano Galeotti. Quindi lo si ritrova tra il 1717 e il ...
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avogadore
avogadóre (anche avvogadóre o avvocatóre) s. m. [dal lat. advocator -oris, der. di advocare «chiamare a sé»; cfr. avvocare, avogare]. – Sinon. ant. di avvocato. In partic., magistrato della Repubblica Veneta creato sotto il dogato...