PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] Voltolina, originaria di Venezia e figlia del «mensurator bladarum» Sebastiano (Puppi, 1995, p. 35), che gli portò una coadiuvati dai membri laici Francesco Longo, Alvise Contarini e Zuan Antonio Venier: Puppi, 1995, p. 65) ebbe inizio l’11 giugno ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] in due giornate consecutive a Venezia nella casa di Domenico Venier, costretto dalla malattia. Una terza giornata è annunciata nel oltre ai "gentilissimi giovani" Luigi Belegno, Sebastiano Magno, monsignor Girolamo Fenarolo, Antonio Diedo, Pietro ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] l'incarico il 14 marzo, ma non poté esimersi da quello di ambasciatore straordinario, con Federico Corner, Sebastiano Foscarini e Pietro Venier, per manifestare le felicitazioni di Venezia in occasione dell'elezione del nuovo papa Clemente XI (27 nov ...
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LAMBERTI, Pietro (Piero) di Niccolò
Maura Picciau
Figlio dello scultore Niccolò di Pietro e di Caterina di Guglielmo da Tolosa, nacque con ogni probabilità a Firenze intorno al 1393. È documentato la [...] , tra cui quelle dei dogi Marco Corner e Antonio Venier, entrambe in Ss. Giovanni e Paolo. La storiografia (Markham Schulz, p. 23) come abitante nella parrocchia di S. Sebastiano; il 22 ag. 1434 i provvisori dell'Arca del Santo commissionarono al ...
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BONAFEDE, Francesco
Valerio Giacomini
Nacque a Padova l'anno 1474; studiò medicina all'università locale e divenne medico assai apprezzato per la sua capacità professionale e per la sua erudizione. [...] un "Orto dei Semplici". La lettera rimase senza esito, e finalmente dopo successive insistenze i riformatori Sebastiano Foscarini, Marco Antonio Venier e Nicolò da Ponte ne riferirono il 29 giugno 1545 al Senato, dal quale ottennero l'autorizzazione ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] del padovano Giovanni Maria Masenetti rivolti al doge Francesco Venier; la stessa Dialectica di Michael Schoter, dedicata alla Theoremata sul diritto imperiale, feudale e pontificio di Sebastiano Montecchio (1562) e i Commentariorum iuris Pontificij ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] accanto al suo nome figurarono per periodi di varia durata quelli di P. Venier, G. B. Biseo, F. Bortolotti, A. Fornari, A. Ferri 1868). Nel 1870 collaborò anche all'allestimento del Don Sebastiano re delPortogallo di Donizetti, con cui si inaugurò ...
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Famiglia patrizia veneziana nota dal sec. 11º. Dopo la IV crociata ebbe la signoria di Cerigo e Paro e, insieme ai Martinengo e ai Leoni, del castello dalmata di Zemonico e di quello veronese di Sanguineto. [...] nella sollevazione antiveneziana dell'isola, i V. di Venezia collaborarono attivamente alla vita politica della Repubblica con i dogi Antonio (v.), Francesco (v.) e Sebastiano (v.), e alla vita culturale con Domenico (v.), Lorenzo (v.) e Maffeo (v.). ...
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