DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 1933, n. 449; L. Alpago Novello, La vita e le opere di L. Lollino…, in Archivio veneto, s. 5, XIV (1933), p. 25; A. Rivolta, Cat. dei codici pinelliani, Milano 1933, p. 88; A. De Rubertis, Francesco Maria II Della Rovere e la contesa fra Paolo V e la ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] e Capri e detenevano anche diritti di patronato sulla chiesa di S. Sebastiano, che era posta sulle, alture di Amalfi.
Pare che il C. nel passato in modo non canonico provocò l'aperta rivolta di tutto il clero parrocchiale boemo al punto che si ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] vera e propria "guerra" contro i "villani" in rivolta ("voltatisi all'hostilità, hanno cominciato attaccare con il cannone 1630.
Freddamente dà notizia della sua scomparsa l'ambasciatore veneto Sebastiano Venier il quale scrive il 30: "corre voce che ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] in eterno. Tentante per il G. l'appoggiare in qualche modo la rivolta ancora non doma dei moriscos in quel di Granata, anche se, nei Leza", e la "Costantina", tutte navi destinate a Sebastiano Venier. E poi s'inoltra nell'Adriatico domando Dulcigno ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] Ma le principali cure del B. in quel tempo furono rivolte agli affari politici e militari, soprattutto dopo che nel sera del 21 novembre) il B. ritornava ancora, assieme a Sebastiano Badoer, a rappresentare la Repubblica presso il pontefice, cui era ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] particolari e vivo dispetto del B., il governatore delle Valli Sebastiano Grazioli di Castrocaro. Dopo questo scacco il B. non spedizione ugonotta nel marchesato sembrava svanito, scoppiò improvvisamente una rivolta a Dronero e nella Val Macra. Il B. ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] - il quartiere a sud dell'Arno -, nella cappella di S. Sebastiano, nella carraia del Grasso presso il ponte Vecchio, l'attuale ponte Mezzol a nord dell'Amo, nella cappella di S. Lorenzo alla Rivolta, presso la chiesa di S. Caterina.
In questi anni il ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] 1557 poi il F. inviò truppe per reprimere duramente la rivolta della Comunità di Bettona, che si era ribellata alla famiglia sposa a Enrico di Navarra, cui veniva contrapposto il re Sebastiano di Portogallo; in secondo luogo, riuscì a far fallire il ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] del ramo. Nel 1638, infatti, Francesco sposò Elena Michiel di Sebastiano di Antonio, da cui ebbe una numerosa prole. A quel che incessantemente spingevano entrambe le monarchie alla guerra. La rivolta catalana "è un veleno che rode le viscere agli ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] -59).
Fu anche dotato di notevole eloquenza, da lui rivolta più a commuovere gli animi che a promuovere un'equilibrata (1962), 1-2, pp. 95, 99 ss., 108; G. Gullino, Sebastiano Foscarini e il decreto del Senato veneto 7 sett. 1754, in Archivio veneto, ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...