CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] diventerti cardinali: oltre a Casaroli, Corradino Bafile, Sebastiano Baggio, Luigi Raimondi e Jacques-Paul Martin.
L Esztergon, anch’egli perseguitato e, dopo la repressione della rivolta del 1956, rifugiato nell’ambasciata degli Stati Uniti a ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] in Italia per beneficiare il suo entourage.
In realtà a C. fu rivolta più spesso l'accusa di una eccessiva parsimonia che l'altra di aver di C. furono restaurate le chiese di S. Callisto, S. Sebastiano, S. Prisca e S. Lorenzo fuori le Mura), ed il ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato dal pontefice nella chiesa Krautheimer, Rome: Profile of a City).
Le cure rivolte all'approvvigionamento e ad altre necessità di Roma non fecero ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] contro i Mori del Nord Africa il giovane re di Portogallo Sebastiano I. Gli succedeva un suo prozio, il cardinale Enrico, ultimo criminalità, nonché il diffuso spirito di anarchia e di rivolta.
Il carattere endemico di queste cause spiega in parte il ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] al re di Spagna; tuttavia negli stessi giorni scoppiò la rivolta antispagnola a Napoli e nessuno dei due governi fu in grado e ne fissava le tappe e sostituì la chiesa di S. Sebastiano, troppo decentrata ed esposta agli attacchi dei briganti, con S. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] che dimostrò il suo talento, anche militare, in occasione di tre rivolte verificatesi nel giugno 1474 nel cuore dello Stato pontificio, a Todi, dall'architetto Jacopo di Pietrasanta, aiutato da Sebastiano Fiorentino, a spese del protettore dell'Ordine ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Ragusa Medici l'aveva resignato a favore di Sebastiano Portici, suo familiare e predecessore sulla cattedra di nonostante alcuni evidenti cedimenti nei confronti di Cosimo I, fu rivolta a salvaguardare il nuovo equilibrio raggiunto con la pace di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato da G. I nella chiesa 32).
Nell'agosto del 603 l'attenzione era di nuovo rivolta a Roma colpita dalla peste, con una cerimonia simile a ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] papa nei suoi anni romani, V. fu oggetto di una petizione rivolta dai Romani a Belisario, in cui si rimproverava al pontefice "di V., che rievoca gli eventi nella lettera a Rustico e Sebastiano, egli esprimeva anche con forza il suo rispetto per ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel Seicento), insieme a singoli cristiani illuminati come Sebastiano Castellione, a rivendicare per la coscienza cristiana il soprattutto nei centri urbani, con una predicazione rivolta prevalentemente al ceto medio-alto e agli intellettuali ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...