MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] e qualche volta violenza con cui essi vengono trattati da questa nobiltà» (Berengo, p. 271), ma poteva tradursi in rivolta, con i rurali pronti ad assalire i nobili, «cacciarli via a campane a martello e promuovere una sollevazione popolare come ...
Leggi Tutto
SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] le Reflections di Edmund Burke e De la liberté di Sebastiano d’Ayala (Vera idea..., Napoli 1793, p. richiamarsi all’autorità di Condillac, Soave opponeva la critica da lui rivolta anni addietro a quest’ultimo e contenuta in Istituzioni di metafisica, ...
Leggi Tutto
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] in dubbio lo stesso controllo sabaudo sul territorio. La rivolta fu repressa duramente: nel 1681 Gerolamo Marcello e si trattava, fra gli altri, di Francesco Trevisani e Sebastiano Conca, cui Ormea commissionò opere per il proprio appartamento ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] particolari e vivo dispetto del B., il governatore delle Valli Sebastiano Grazioli di Castrocaro. Dopo questo scacco il B. non spedizione ugonotta nel marchesato sembrava svanito, scoppiò improvvisamente una rivolta a Dronero e nella Val Macra. Il B. ...
Leggi Tutto
SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] di tempo risale anche l’epistola latina di Dante Exulanti pistoriensi, rivolta a Cino, intorno al biennio 1303-04, per accompagnare l fragmento mayor I.7, quest’ultimo mutilo); inoltre Sebastiano Ciampi riporta che Antonio da Pratovecchio scrisse dei ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] che nel 1547 ebbe effettivamente una certa parte nella rivolta napoletana contro il viceré don Pedro de Toledo, occasionata corte di Enrico II in sostituzione del vescovo di Viterbo Sebastiano Gualterio che veniva richiamato.
La nomina del B., voluta ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] - il quartiere a sud dell'Arno -, nella cappella di S. Sebastiano, nella carraia del Grasso presso il ponte Vecchio, l'attuale ponte Mezzol a nord dell'Amo, nella cappella di S. Lorenzo alla Rivolta, presso la chiesa di S. Caterina.
In questi anni il ...
Leggi Tutto
SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] Maltraversi, suo cognato, protagonista di una (probabile) rivolta contro l’oppressione padovana su Vicenza, Giordano fece da Thiene).
Cortesia junior, che a Verona risiedeva presso San Sebastiano (in una dimora di prestigio, ove nei primi anni Trenta ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] 221-22), e lui stesso, a cui l'editore lionese Sebastiano Grifio "tamquam alicui principi respondit" (ibid., p. 222), dell'Alciato al C. mostra che a lui quest'ultimo si era rivolto perché lo aiutasse nei suoi studi, cosa che il primo aveva promesso ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] scena cittadina: tra gli altri, Vanni, Salimbeni e Sebastiano Folli.
Una testimonianza contemporanea (Chigi, p. 316) opera di spiccato plasticismo che tradisce specialmente l'attenzione rivolta in questi anni dal M. alla produzione del Guercino ...
Leggi Tutto
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...