GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] contro i Mori del Nordafrica, il giovane re del Portogallo Sebastiano I. A questo successe un suo prozio anziano e malato, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il realismo del papa non fu ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] territori fu creata la tribù Publilia. Nel 306 a.C. la rivolta di Anagni e di altri centri collegati, punita con l’annessione e di là della valle dell’Almone, fuori porta S. Sebastiano, attraverso i Colli Albani, passando per la distesa acquitrinosa ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 1509, cc. C 1 r ss.).
Un carmen del Valeriano è rivolto anche al figlio del D., Agostino, che ora - vi si augura come il Degli Agostini, dal Tractatus de patria potestate di Sebastiano Monticolo, in Tractatus universi iuris, VIII, 2, Venetiis ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La cultura politecnica
Frédéric Ieva
L’istruzione tecnica prima dell’Unità
Avviando nel 1839 la prima serie de «Il Politecnico», Carlo Cattaneo si propose di perseguire due intenti: il rinnovamento [...] avrebbero lavorato per lo Stato, quella milanese era rivolta soprattutto agli ingegneri destinati a trovare un’occupazione lo scavo – Germano (Germain) Sommeiller (1815-1871), Sebastiano Grandis (1817-1892) e Severino Grattoni – misero a punto ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] futurista della prim’ora che al tema del dinamismo aveva rivolto molta della sua attenzione creativa. La Fotodinamica di Bisi, sinopsie o trasposizioni visive della musica, di Bragaglia, Sebastiano Arturo Luciani, Franco Casavola, 1919; del mobilio, ...
Leggi Tutto
Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] colloca su quell'affascinante crinale delle scienze umane che è rivolto verso le scienze esatte e naturali. Se il compito e analisi non distruttive
di Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Christopher Hawkes, professore di Storia all'Università ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] dell'intervento armato veneziano: scoppiata in Istria una rivolta antiveneziana, Domenico Morosini, figlio del doge, fu così dirigente famiglie nuove. Soprattutto gli Ziani - che con Sebastiano e Pietro diedero a Venezia due dogi - seppero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] i cadaveri dei morti di peste era diffuso, e tradizionalmente rivolto più a individuare la presenza della malattia, e a lanciare 1715.
G.G. Pescaglia, In lode del signore Sebastiano Fuini da Loreto, chirurgo sostituto decano nel Ven. arciospedale ...
Leggi Tutto
Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] del precedente e concerne, a quanto pare, l'elezione di Sebastiano Ziani nel 1172. Ne è autore il piovano Antonio de Faustinis appoggiato alla spalla e con la parte più grossa e decorata rivolta verso il basso.
Le bolle citate e i mosaici più ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] dell'uomo e di ciò che lo circonda.
La ricerca rivolta verso una forma pura e conchiusa, che già faceva isolare degli esempî più tardi che ci siano rimasti: il p. della villa sotto S. Sebastiano a Roma, databile alla fine del II sec. d. C. (Tav. a ...
Leggi Tutto
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...