Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Ragusa Medici l'aveva resignato a favore di Sebastiano Portici, suo familiare e predecessore sulla cattedra di nonostante alcuni evidenti cedimenti nei confronti di Cosimo I, fu rivolta a salvaguardare il nuovo equilibrio raggiunto con la pace di ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] , una memoria e dei linguaggi: sulla scia di Piranesi e Sebastiano Ricci, di Canaletto e Bellotto, di Rosalba e Pellegrini, di d’arrivo della lunga militanza pubblicistica ruskiniana è la polemica rivolta verso i restauri di S. Marco e culmina con la ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] del luogo e dei tempi, ma per lo più erano rivolte a rispondere ai bisogni sociali emergenti. Non a caso Caterina da & accresciuta dall’istesso autore, In Venetia, presso Sebastiano Combi, 1614.
78 Pratica della vita spirituale per ogni stato ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] un pari va tradotta «cossa voleu?», nel caso sia rivolta a persona superiore diventa «cossa vorla?», «cossa comandela?», oppure ancora l’attività di radicali e democratici, come Sebastiano Tecchio, Giovanni Bordiga e Fradeletto, che esercitano un ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] ).
A confortare poi un immancabile sguardo classificatorio rivolto alla cultura del secolo passato, dalla quale anch -396); più indulgente e positivo — riprendendo quello di Sebastiano Timpanaro, Canal, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] allontanarli dalla spedizione, dove il loro spirito di rivolta rischiava di comunicarsi agli altri, e certo R. Soc. of Canada, XI (1894), pp. 51-112; C. Errera, La spedizione di Sebastiano C. al Rio de la Plata, in Arch. stor. ital., s.5, XV (1895), ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. Nel 593 un intervento analogo fu operato da G. I nella chiesa 32).
Nell'agosto del 603 l'attenzione era di nuovo rivolta a Roma colpita dalla peste, con una cerimonia simile a ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ., dopo che avevano articolato il progetto decorativo con richieste rivolte a diversi pittori, anche se non erano poi riusciti a e i ss. Margherita, Giovanni Battista, Pietro(?) e Sebastiano, certamente progetto per una pala d'altare non pervenutaci ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] papa nei suoi anni romani, V. fu oggetto di una petizione rivolta dai Romani a Belisario, in cui si rimproverava al pontefice "di V., che rievoca gli eventi nella lettera a Rustico e Sebastiano, egli esprimeva anche con forza il suo rispetto per ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel Seicento), insieme a singoli cristiani illuminati come Sebastiano Castellione, a rivendicare per la coscienza cristiana il soprattutto nei centri urbani, con una predicazione rivolta prevalentemente al ceto medio-alto e agli intellettuali ...
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sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...