MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] alla pittura naturalista e al disegno di paesaggio, ricco di influssi nordici e lagunari, tratti costanti del monocromi del sottarco. La città di papa Giulio III, scomparso Sebastiano del Piombo, era dominata dai toscani, tra cui Francesco Salviati ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] una lettera che egli scrisse nel 1701 a padre Pellegrino Orlandi, preziosa anche per le informazioni circa il padre Sebastiano e il figlio Pier Leone (Ricci, pp. 316 s.). Egli riferì che fu il padre a dargli i primi insegnamenti di disegno e che al ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] (S. Angelo, S. Samuele), nel 1720 a Livorno (S. Sebastiano), dal 1721 a Genova (Falcone), dal 1722 a Milano (Ducale), Registri battesimali, t. 59, c. 100r; t. 290, c. 170r. C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, p. 378; ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] largo di aderenti, tra i quali Juan Caramuel e Sebastiano Bartoli. Erano in rapporto con la Accademia del ill. del Regno di Napoli, IV, Napoli 1817, ad vocem;C.Minieri Riccio, Memorie stor. degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] e della letteratura greca e latina) egli svolse, infatti, anche le funzioni di governatore e amministratore del collegio Ricci.
In questo periodo pisano il C. fu occupato da interessi eterogenei, pubblicando traduzioni dal greco e numerosi lavori ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] fu bocciata la proposta del rettore del Ginnasio patavino Sebastiano Foscarini di affidare la lettura di greco al L i saluti ai duchi per il suo tramite, e anche Bartolomeo Ricci chiedeva al L. di intercedere presso il duca riguardo la causa di ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del Seicento, è una summa degli elementi costitutivi del ricco linguaggio dell'artista, prima del secondo viaggio a Roma. e la Vergine, oggi nella cappella di S. Eligio a S. Sebastiano, ma in origine destinata alla chiesa di S. Michele al Gallo, ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Barnaba a Brescia, ora in Pinacoteca, raffigurante S. Nicola da Tolentino tra i ss. Sebastiano e Rocco, sormontati dalla Pietà ed originariamente entro ricca cornice intagliata e dorata (già sostituita nel 1883, quando lo vide il Caffi).
Si avvertono ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] valse probabilmente dell'opera sua per restaurare e ingrandire la villa Ricci sul Pincio.
Relazioni dell'A. con la Compagnia di Gesù e sul necrologio fatto al Valeriani dal padre Sebastiano Berettario; su questa documentazione, e per ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] quattro tele ovali dell'aula (mentre a Sebastiano Conca verranno affidati i due dipinti laterali del palazzo Colonna, in L'Arte, XIV (1943), 1-2, pp. 7-13; E. Ricci, La chiesa dell'Immacolata Concezione e di S. Filippo Neri (Chiesa Nuova) in Perugia, ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...