CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] (1873), a Vienna (1882) e a Monaco (383).
Pittore infaticabile e dal talento precoce genere" in quest'ultima con risultati che lo avvicinano al Favretto e al Ciardi ( al martirio della chiesa di S. Sebastiano (1873); ma ben presto egli cercherà ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] meglio identificato monaco camaldolese dell'eremo del Massaccio (l'attuale Cupramontana), che lo indirizzò decisamente di Mastro Antonio di Ancona, da Maestro jacomo a Sebastiano Conca, Spadino, Cristoforo Munari, Corrado Giaquinto (Dania, 1984 ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] si hanno notizie per gli anni 1576-1588), altro monaco esperto nell’arte del bulino, conosciuto soprattutto per idea dello scriuere / di Giuseppe Segaro genovese; intagliata per lo molto reuerndo d. Epifanio dal Fiano Vallombrosano, priore dello ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] (1727-29) del dipinto di Sebastiano Ricci La traslazione del corpo di s applicate dalla scuola romana. A Venezia per lo strato d'intonaco si usava un doppio strato Petrarolo e l'incisore bellunese Pietro Monaco; questultimo sarà assunto nel 1750 ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] , mentre una curiosità e una minuzia da fiammingo lo fanno indugiare nella descrizione del paesaggio.
Altra importante opera ecc.) ed infine due dipinti giovanili: il S. Sebastiano di Hampton Court, una delle opere più mantegnesche, probabilmente ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] spettare anche il Martirio di s. Sebastiano (Arezzo, casa Vasari). Ma la personalità anche, da solo, la tela raffigurante Il monaco alla prova del fuoco e il San 1908), p. 25; P. Bagnesi, A. Allori e lo Spedale di S. Maria Nuova, in Riv. d'arte, ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] Padova nella parrocchiale di Borca, S. Rocco e S. Sebastiano (1891) nella chiesa di Valle, S.Lorenzo e S poi esposta con grande successo a Monaco di Baviera e, nel 1904, 24; G. Bigaglia, Fra gli artisti scomparsi: lo scultore A. D. in Pro familia, 20ag ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] familiari e in particolare dallo zio prete, don Rosario Guzzone, che lo affidò a un incisore locale, tal Salvatore Grande, per un primo fiorentina, Festa in chiesa, Testa di giovane donna, Monaca in coro, e gli acquerelli Dopo il vespro, Petrarca ...
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BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] nel Museo di Empoli con S. Sebastiano e S. Gerolamo, che probabilmente fiancheggiavano gusto di semplificazione formale, la tavola di Monaco con i Tre arcangeli, più legata al B. dalla critica precedente, lo Zeri ha raggruppato altri dipinti, ...
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GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] del santo in S. Sebastiano fuori le Mura, promossi dal Roma, scolpì le due figure allegoriche che sostengono lo stemma di Urbano VIII sulla facciata della chiesa un'antica scultura di Fauno (Gliptoteca di Monaco di Baviera; Montagu, 1991, pp. 167 ...
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