Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] croce greca di S. Sebastiano e, con maggior respiro, del sec. III, su questo terreno germinerà il monachismo. Da notare, fra le pratiche di rigore quasi alla fine del sec. XV, in quasi tutto lo stato pontificio ogni comune si sia governato a suo modo ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] Al Mar di Bering versa le sue acque lo Yukon, che attraversa l'Alasca ed ha . Mayr, Die Waldungen von Nordamerika, Monaco 1890; E. Bruncken, North America fronte alle coste del Brasile (S. Caterina, S. Sebastiano e, al largo, Fernando de Noronha e S. ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] la linea dell'evoluzione medievale. Lo stesso spirito animava dopo secoli i monaci d'Irlanda colti, dotati di resto, insieme con la figura tanto diffusa e comune di S. Sebastiano (così diversa da quella settentrionale che ne accentua, di solito, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Il ponte del Littorio, Venezia 1934; A. Zajotti, Lo sviluppo di Mestre nel comune di Venezia, in Rivista di indirizzavano. Da Pietro Polani a Sebastiano Ziani e a Enrico Dandolo barche, a far visita alle parenti monache. Se mancava l'assenso alle nozze ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] Rába. Profondo appena da 1 a 2 m., con lo specchio a 113 m. s. m., e una cantori vaganti il più famoso fu Sebastiano Tinódi (1510?-1556) che, accompagnandosi 1900 l'emancipazione della pittura ungherese da Monaco. L'altro gruppo, attorno ad Adolfo ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] ), dal 1932 console d'Italia a Monaco di Baviera; Giacomo Rossi; Davide Chiossone al 1891. Fondato da Leone Fortis (v.) che lo diresse sino alla fine, tranne un breve periodo del 1876 al 1917; fu fondato da Sebastiano Tecchio iuniore (nato a Vicenza ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] lingue europee. Lo stesso si può dire della Historia Aethiopica di Job Ludolf (1681), che, informato da un monaco abissino di S redatte in etiopico vi è un'operetta - Gli Atti di San Sebastiano - tradotta dall'italiano. Nel sec. XV, o assai più ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] , i vescovi simoniaci, i monaci riformatori: i rapporti del marchesato (1682-83), e finalmente Sebastiano Ricci alcune sale del palazzo de F., Firenze 1892; O. Marinelli, La carta topografica e lo sviluppo di F., in Rivista geogr. it., XXVIII (1921), ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] punto mediano, mentre la Punta Ala (o della Troia) lo chiude a sud. Tra detta punta e la Bocca sbalordisce con la sua bravura; finché Sebastiano Ricci il seduce con una grazia in alto... un fantoccio in forma di monaca o di vecchia, e il giorno di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] stucchi e gli affreschi delle pareti. Nulla rimane di Sebastiano Serlio, il celebre trattatista, dacché la finestra del innamorati, finisce con lo scegliere quello che è fornito del naso più lungo. Adriano Banchieri, monaco olivetano, è specialmente ...
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