ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] pro' del proprio immediato prestigio.
Amico di artisti come SebastianodelPiombo, A. Mambelli, F. Marcolini e P. A., in Forum Livii, V (1930), pp. 121-130; A. Del Vita, Note su un nemico minore di P. A., in Il Vasari, VI (1933-34), pp. 936-961 ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1981, ad vocem; Storia d'Italia (Einaudi), Annali, IV, a cura di C. Vivanti, Torino 1981, p. 868; M. Hirst, SebastianodelPiombo, Oxford 1981, ad vocem; C. H. Clough, The Duchy of Urbino..., London 1981, ad vocem; E. Cochrane, Historians... in the ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] facciate verso valle e sul cortile. Nel luglio 1520 "li garzoni de Raphaello" - il testimone è di nuovo SebastianodelPiombo - si erano assicurati l'esecuzione della sala di Costantino, portando così a termine il progetto appena iniziato dal loro ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] VIII [1905-06], pp. 38 s., tavv. 1 s.).
Poco dopo, fors'anche per la suggestione esercitata da dipinti di SebastianodelPiombo, l'artista si orienta più risolutamente verso Michelangelo: ne testimoniano i due rovesci per la medaglia di Clemente VII ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] alla svolta tridentina inaugurata da Paolo III Farnese. L'avventurismo di Benvenuto Cellini e la prudenza di SebastianodelPiombo rappresentano il compromesso a cui deve soddisfare il talento artistico, mentre nel campo della poesia la grossolanità ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] (come, ad esempio, quella relativa a un ben noto gruppo di disegni eseguiti da Michelangelo per SebastianodelPiombo che il critico credeva essere di Sebastiano), il libro è stato un punto di riferimento fondamentale per tutti i successivi studi sui ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] - 28 febbraio 1520), per cura di N. Barozzi et al., Venezia 1890, col. 274), sia nella lettera di Michelangelo a SebastianodelPiombodel 20 gennaio 1520, nella quale è stimato «homo da bene et de bona discricione» (Il Carteggio di Michelangelo, ed ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] cui riecheggia il disegno di Michelangelo per la Flagellazione eseguita da SebastianodelPiombo e collocata in S. Pietro in Montorio a Roma (Davis, 1985, p. 254).
A dimostrazione del successo del suo Giulio III, nella Firenze di Cosimo I il D. ebbe ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] è fatta più della metà» (ibid., p. 22), e infine le lettere di SebastianodelPiombo invano impegnato a subentrare nella commissione, riflettono la sostanziale continuità dei lavori, interrotti alla morte di Leone X, ripresi nel 1523 dopo l’elezione ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] con i Ritratti di Clemente VII, Ippolito de' Medicie ilduca Alessandro, i cui modelli furono presi rispettivamente da SebastianodelPiombo, da Tiziano e dal Pontormo.
Nel 1537 il F. eseguì l'Allegoria della battaglia di Montemurlo (Firenze, Galleria ...
Leggi Tutto
riverbero
rivèrbero s. m. [der. di riverberare]. – L’azione, il fatto e il fenomeno di riverberare o di riverberarsi; più spesso, l’effetto, cioè la luce, o il calore, o il suono, riverberati: la stanza era illuminata dal r. delle luci della...