DELUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] de statutariis successionibus, uniti con un trattato De pensionibus ecclesiasticis, ad ornatum constitutionis eiusdem Pontificis. Nel 1733 Sebastiano introd. di P. Fiorelli, dal titolo: G. B. DeLuca, Se sia bene trattare la legge in lingua italiana, ...
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DELUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] la Corsica il D. raggiunse a Parigi il fratello Sebastiano. Dell'esilio non fanno menzione le biografie dei contemporanei. Elementi di calcolo differenziale, traduz. ital. di F. DeLuca, Napoli 1832; Opuscolimatematici e sviluppo d'un nuovo sistema ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] croce greca di S. Sebastiano e, con maggior respiro, è Pietro da Cortona nella pianta di S. Luca (1640) a croce greca ad absidi semicircolari, du Dezert, L'Église et l'État en France depuis l'édit de Nantes, voll. 2, Parigi 1907-09; S. Pivano, Stato e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sue prediche, "monti" d'altissima "sapienza" pel patrizio Sebastiano Badoer. E vorrebbe celebrarle conscio però d'essere impari a 'ampia bibliografia da entrambi sciorinata, soprattutto Giuseppe deLuca e Alberto Vecchi. Ciò per l'informazione. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] degli Stati Europei [...] Roma, I. Parlando di Federico Corner Giuseppe DeLuca scrive che la sua attività fu "non senza gloria", Della pietà titoli di angeli più che d'uomini", cit. in Sebastiano Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Vienna 1814-15, Londra 1919; G. Cavaignac, La formation de la Prusse contemporaine, 1806-13, voll. 2, Parigi 1891- di santi, come la freccia di S. Sebastiano, contro la peste e altri contagi, la 'altare di Tiefenbron (Luca Moser) e Stefano Lochner ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] antiaerei e 4 tubi di lancio trinati sopracquei da 533; Míguel de Cervantes, varato nel 1928, da 7400/9200 tonn. e 33 , alla morte di Sebastiano, scomparso tragicamente nello scontro a qual segno lo contentarono Luca Cambiaso e Pellegrino Tibaldi, ma ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] giapponesi, eseguiti, nel 1611, da Sebastiano Vizcaino. Non ci sono noti Tōkyō; M. Révon, La végétation au Japon, in Ann. de Géographie, XIV (1905), p. 52 seg.; J. Sion, Asie simpatie. Così il grande ospedale di San Luca a Tōkyō è tra i migliori del ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] della città culminando coi colli di S. Luca, dell'Osservanza e di S. Michele in affreschi delle pareti. Nulla rimane di Sebastiano Serlio, il celebre trattatista, dacché per la chiesa di S. Vittore; e Agostino de' Marchi più tardi (1468-77) il coro di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fatta propria da Sebastiano Foscarini, nipote guardavano me. Parevano mesti, meravigliati, e chiederti ragione de' consueti agi da loro lasciati".
Di vero c cura di Carmelo Alberti, Vicenza 1986 e Luca Clerici, Il romanzo italiano del Settecento. Il ...
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