Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] della relazione: una data forma di mercato non èsolo condizione necessaria per il successo di una politica pone di fronte all'operare dei meccanismi di mercato: in altri termini, se si accetta o si rigetta la loro azione. Ove si sia convinti che ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] Mondo, invece, fino al 1950 c'erano solo tre città con più di quattro milioni di abitanti, nel 1985 erano salite a 28, e alle soglie del 2000 se ne contavano una quarantina (v. Husa e altri, 1997). In questo completo rovesciamento delle prospettive ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] . Le stesse spiegazioni del cambiamento sono non solo 'interne' ma anche 'esterne', come è ovvio quando ci si è svincolati da qualsiasi modello organicistico.
Esistono tuttavia alcuni - anche se pochi - esempi significativi del ricorso alla nozione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] , aggiungendo poi un corollario di esortazioni. Il ricorso straordinario al debito doveva pesare solo sui cittadini più facoltosi: e anche in questo caso, se le spese militari si presentavano con un’urgenza ineludibile, non si dovevano trascurare gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] produttività dell’agricoltura meridionale si sarebbe potuta soddisfare solo modificando le strutture agrarie, promuovendo il progresso in sée, al contempo, mal posta se si inquadra quell’azione nel giusto contesto di riferimento che non è quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] (Discorso sulla economia nazionale, a cura di P. Farina, 2007, p. 156).
Occorre chiarire che Ortes non cita se non eccezionalmente gli autori cui si riferisce e i loro lavori; solo nelle Lettere fa i nomi di John Locke, David Hume, Antonio Genovesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] regolari attraverso il tempo: i fenomeni statici costituiscono solo casi-limite di problemi dinamici (G. del e meccaniche si trova nel fatto che
le macchine e gli strumenti destinati a lavorare i metalli sono fatti a loro volta di metallo. Ese ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] nel dibattito sulla maturità si raggiunse quando fu posta la questione se gli Stati Uniti, che dopo la seconda guerra mondiale avevano proprietà delle imprese esolo in minima parte diede luogo a investimenti in nuovi impianti e macchinari. Oggi si ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] 'economia e del commercio.
Nel 1743 doveva essere già in fama di esperto in tali materie se il ital., LXXVI(1964), pp. 671-706, che è il solo lavoro a occuparsi diffusamente del C. e a tratteggiarne la figura con intelligente penetrazione (cfr. però ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] appalti e dedito esclusivamente ad attività di cambi e di prestito, poco dopo il 1740 egli è in grado di acquistare per sé il re di Sardegna e di una Lettera in risposta ad un quesito sopra la "moneta immaginaria" nel solo testo italiano.
È noto il ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...