GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] senso del potere e mal sopportando l'intromissione dell'autorità ecclesiastica, G. reclamò spesso per se stesso il governo dopo il concilio, quelli di S. Barbara furono preceduti solo da quelli ambrosiani della diocesi milanese di ben più remota ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] indirizzo, il della Genga faceva un po' parte a sée, se anche cercava e otteneva il consenso dei gesuiti, non di rado incontrava Monticelli, nei luoghi dove aveva trascorso l'infanzia.
Fu solo dopo la caduta di Napoleone, quando fu inviato a Parigi ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di Carignano, che si insedierà nel palazzo solo nel 1693.
Tra il 1679 e il 1680, il G. sviluppò il -279; H.A. Millon, Bernini-G., Paris-Turin, Louvre-Carignano, in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500 ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] da potere costruire intorno a esso, dopo la sua scomparsa, "un bilancio di sée del proprio percorso intellettuale e umano" (Miccoli, pp. V s.), nel quale solo di quando in quando troviamo spunti baluginanti, utili alla delineazione di un profilo del ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Stato. Il disegno, per quanto ambizioso, riuscì, ma se ebbe il bagliore del fulmine non superò tuttavia la durata si aprivano in un clima inquieto, fra speranze e timori. Non era in gioco solo una scelta politica gravida di conseguenze, ma stava ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] la Chiesa sotto il pontefice era solo "una repubblica humana"; condannava gli abusi e gli errori papali, ma dichiarava allo fino a Coira, riferendo tra l'altro che lo zio portava con sé "sei libri scritti a penna in foglio... de' quali ne haveva ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] se stesso di che cosa è capace e di dimostrare chiaramente ed una volta per sempre che il manichino è una calunnia dell'uomo e i due si stabilì una profonda amicizia e una comunità di intenti, "raffreddata" solo nel 1920, quando Carrà pubblicò il ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] papa non dovette prestare orecchio se, nel porre fine al conflitto tra gli Oddi e i Baglioni - e G. era sceso in campo Fossombrone, per il clima meno rigido; e l'inverno G. in effetti lo superò, ma solo per spegnersi - devotamente assistito dalla ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] fu rivolta soprattutto all'apprendimento del disegno esolo successivamente della pittura, come scrive Pascoli: 141-154; C. Mancini, Le memorie del cavalier P.L. G. Scritte da sé medesimo da gennaio 1731 al luglio 1734, ibid., XII (1968), 4, pp. 480- ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] , appena diciottenne, in battaglia; ben otto le sorelle e di queste solo una riuscì a sottrarsi al velo monacale.
Educato dalla destinati all'assedio di Belgrado. Nel corso di questo, anche se il comando supremo spetta all'elettore di Baviera, il C. ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...