Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] Capograssi): vale a dire dal convincimento che
il diritto non èse non un momento di una realtà complessa di cui solo l'uomo è signore, quell'uomo che, secondo la sua natura, è il punto della libertà (Feliciano Benvenuti: un percorso, in Studi ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] sua teoria potrà essere pubblicata dal Cantor solo oltre un decennio dopo, tra il 1895 e il 1897. L'importanza delle teorie cantoriane accentuò indubbiamente la sua naturale tendenza a chiudersi in se stesso. Morì, lontano dai suoi, all'Ospizio ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] egli interpretò tale forma morbosa come una entità a se, da inquadrare nella grande famiglia degli itteri emolitici linguaggio scientifico attuale, che differenzia solo le iperplasie, i granulomi e le neoplasie, le sarcomatosi debbono necessariamente ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] una componente patriottica autocelebrativa. Se gli anni della lunga attività fiorentina risultano sufficientemente illuminati da conferme documentarie e ricchi di opere, solo interventi relativamente recenti (Boskovits, 1966 e 1971; Bellosi, 1974 ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] . entrava come apprendista nella ditta.
Nel 1899 - e non solo per spirito agonistico, quanto perché era convinto fossero l però aveva la cittadinanza italiana (si naturalizzò nel 1946), ese ciò durante la guerra lo aveva esposto a pesanti pressioni, ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] , anche se intesi in misura e modo allora concepibili; tali misura e modo fanno si che la ricostruzione dei C. sia eminentemente testuale, limitata ai caratteri concettuali dei singoli lavori più rilevanti, mentre restano in ombra non solo i nessi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] americano, valga solo ricordare che quel termine – controllo – sarebbe finito, proprio attraverso la mano di Fanfani, nella Costituzione della novella Repubblica italiana.
Il professor Fanfani, costituente e uomo di governo
Se gli studi storico ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] specie se rapportati ai modelli francesi tenuti sicuramente presenti dalla B.) più che nell'inerzia delle scene tutte improntate a una medesima situazione drammatica. A mezza strada tra Le cerimonie del Maffei e l'opera di un altro erudito (esolo ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] distinta in grandi sectiones, di cui restano solo quelle dalla terza alla settima, e, soprattutto, il Super Plinii II historias celeste, inattingibile non tanto in sé, quanto per la intrinseca debolezza dei nostri sensi e la sua lontananza da noi. ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] il provinciale di Romagna, frate Graziano, di prenderlo con sée fu esaudito. Destinato all'eremo di Montepaolo (Forlì), in rigorosamente sottratto dal mondo e poco noto agli stessi confratelli, che lo avevano compagno solo negli esercizi di vita ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...