GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] seguirono conflitti non solo personali, che nascondevano in realtà la lotta fra Propaganda e Lisbona, fra i succubi del nazionalismo e del giurisdizionalismo portoghese e i difensori di Roma e dell'indipendenza della Chiesa. Seè eccessivo parlare di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] gli infedeli. Ma il re era interessato solo a scendere in Italia e manifestò un certo disinteresse per la questione per un accordo fra le potenze italiane sotto l'egida del papa. Se ciò non si fosse verificato a breve, il G. doveva ricordare a ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] assenti considerazioni moralisticamente connotate. Pure l'accento batteva con maggior insistenza sui fenomeni sociali oggettivi. Esolo in parte se ne potevano prevenire ed arginare le conseguenze attraverso lo sviluppo del lavoro, dell'istruzione ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la corona imperiale (Villani, VI, 73). Non si sa see dove il L. abbia incontrato il re. Sulla via del ritorno Giovanni da Viterbo e in minor misura dall'Oculuspastoralis (secondo Salvemini, p. 293, sono insomma originali solo pochi capitoli: ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] ed all'A., ma come private persone esolo per la durata della loro vita e attraverso il personale giuramento di fedeltà, che anche da certi suoi atteggiamenti irrisori e sacrileghi verso la fede e la Chiesa. Non sappiamo se il papa si attendesse la ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] questo gioco in prima persona: non sempre con successo, seè vero che la casa editrice subì proprio in questo momento . 1944 il G. fu trovato morto, esolo allora fu permesso alla moglie di vederlo.
Si è giustamente parlato, a proposito del G., di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , tradizionale presso gli aragonesi sin dal tempo di Pietro III e di Giacomo II, ma dominare su Napoli fu un'idea che prese corpo definito solo nel regno dell'Anteguera, ché, se suggestioni in tal senso si erano già avute precedentemente nell'epoca ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] intervento di Massimiliano che freni la protervia di Cesare Borgia. Latore, insomma, il G. di timori diffusi e non solo mantovani, se Caterina Sforza è a lui che si rivolge perché raccomandi "a quella maestà imperiale" pure "tutte le cose" sue. Certo ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] . Un'altra memoria indirizzata a Cavour, ma pubblicata solo nel 1936, riguardava il debito pubblico. Vi si Roma Paolo Campello, che aveva trascinato con sé molti cattolici staccatisi dagli intransigenti, e R. Stuart gli proposero la presidenza del ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] orizzonte morale, anche se la Storia del concilio tridentino figura tra i libri di cui dispone; pare solo preoccupato della propria affermazione individuale. Perciò un sarpiano ad oltranza quale Nicolò Contarini è suo dichiarato avversario, mentre ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...