GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] un'intensa attività (solo tra il 1934 e il 1938, per esempio, 25 discorsi in aula e 14 relazioni), dedicandosi di ricorrere alla legge per non dover affrontare, come sarebbe accaduto se si fosse seguita la via dei decreti legge, il severo giudizio ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] 'intento di dominare da solo sulla città, si liberò del fratello Bartolomeo facendolo uccidere e addossando, tra gli altri 'investitura feudale della città di Gravina in Puglia, per sée per i suoi discendenti. Fu probabilmente proprio a quell'epoca ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] programmato intento di affidare alla scrittura solo la memoria di alcuni fatti, come se il cronista avesse inteso procedere a una selezione e non mirasse alla completezza.
Tra gli argomenti cui è riservato rilievo maggiore vanno annoverate le vicende ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] incarna il cliché del signore che, solo per i suoi meriti e la lealtà, ha conseguito il potere frutto di una capacità tutta terrena insita in se stesso. Proprio a Federico G. donò, nel 1472, la sua Cronaca e la circolazione di questa all'interno ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] e nel Maggior Consiglio; un partito formato dai membri delle casate di media e piccola ricchezza, ch'egli seppe coagulare attorno a sé del patriarcato di Aquileia (1748-51), e qualche anno più tardi non solo prese le distanze dai "giovani" che ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] dello scultore Filippo. La paternità, fin qui solo supposta dai biografi, è ora accertabile dal testamento di Filippo, pubblicato carcere in seguito alla fine della Repubblica, dichiarava che m se Roma infelice torna sotto le zanne del lupo mitrato o ...
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DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] ne accolse il suggerimento di chiamare a Roma il Seripando; non solo, ma con gesto clamoroso ed imprevisto, all'inizio di settembre lo accusandolo di aver brigato per sée di aver nuovamente violato la legge; e questo nonostante il segretario Lorenzo ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] 1883, l'E. divenne consigliere comunale. Venne eletto una seconda volta nel 1888, ma restò in carica un solo anno, fino d. l. e in seguito in aula. Era infatti opinione diffusa - e anche Luzzatti, relatore per la suddetta commissione, se ne fece ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] privato ad alto interesse e, occasionalmente, anche il prestito su pegno. L'accusa di usura, se comprovata, avrebbe comportato, XI, iniziata nel 1375 e non ancora conclusa (il trattato di pace sarebbe stato firmato solo nel novembre 1378); erano ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e si concluse vantaggiosamente per ambedue le parti; seè vero, infatti che, il C. raggiunse posizioni di vertice e d'oro a partire dal 20 nov. 1379. È da credere che l'alto riconoscimento accordatogli non solo mutasse le direttive di vita del C. - ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...