GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] e ministro dell'Interno, erano stati buoni solo apparentemente: pur tra manifestazioni di rispetto e perfino partire dal 1° luglio 1935 (se ne vedano le esatte indicazioni, oltre che negli Indici per autori e per materie della Nuova Antologia dal ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Vignola, acquistato per 70.000 scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e poi il Ducato di Sora, nel Regno di Napoli, costato 100.000 che G. XIII cominciò a ritenere possibile solose affidata ai fuorusciti inglesi. La situazione peggiorò ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] le nozze a Roma, rispetto a tanta velocità il resto seguì un po' a rilento sesolo il 30 genn. 1548 - dopo il trionfale ingresso nel Ducato e il transito per Gubbio e Cagli - la sposa (la cui dote è sugli 80.000 scudi: 60.000 da versarsi in due rate ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] - come tutto il movimento anarchico - vi aderiva, anche se convinto che la scissione formale, sancita dalla costituzione di un atteggiamento dilatorio dei socialisti non aveva giustificazioni e serviva solo a permettere alla reazione di organizzarsi ( ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] al Komintern.
Gramsci agiva cosi non solo per una scelta fin troppo realistica a favore di Mosca e contro l'ex capo dei suo di uno stato di fatto favorito dai governi del dopoguerra. Se, a differenza del liberalismo, il fascismo non poteva esibire ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] a fare proposte o a cercare di modificare quelle di Vienna, cosicché la questione del suo ruolo effettivo è valutabile solo caso per caso. Se da una parte la definizione riduttiva di "cari da guardia" di Vienna (Valsecchi, cit., p. 149) o addirittura ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] pare il C. ricoprì la carica fino al 1513.
Dall'aprile del 1506 (se non da prima) fino al 1514 il C. ebbe una propria casa in Borgo ms. CCCXXXI della Bibl. capitolare di Verona; solo la lettera inviata al C. è l'originale, tutte le altre sono minute o ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] (ibid., p. 107). Bruttissimo, vizioso, incapace di far altro se non giocare a dadi o alle tessere, Roderico non era in grado intento di raggiungere il potere senza badare ai mezzi. C'è un soloe vero modello: Ruggero II, il re assente da questa ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] o di nominarlo membro straordinario dello stesso consesso ovvero, se il mutamento non fosse stato possibile, di accettare le come diceva Sella). Il dissenso non era solo tra due deputati, il primo "letterato" e l'altro "scienziato", ma affondava le ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] domini italiani della Corona inoltrasse ancora esolo richieste.
F. poi, non domo e in cerca perenne di occasioni per pace tra le due grandi potenze europee. Il progetto non andrà in porto se non con la pace dei Pirenei (1659), ma i riflessi su F. ...
Leggi Tutto
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...