ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] perciò rinchiuso nella torre di Londra da Roberto di Glover e ne uscì solo per l'intervento personale dell'erede al trono, il politico completo, A. lasciò di sée della sua attività vasto rimpianto e duraturo ricordo, anche se Dante nel canto XIX del ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] 1848), sia da quelli di Iesi e di Terni.
Del Consiglio dei deputati fu una delle figure di primo piano; non solo fu tra i più assidui, ogni manovra dei conciliatori e la possibilità di una restaurazione papale - sembra non se la sentisse di andare ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] Logudoro dovesse passare per diritto ereditario a Barisone e, se questi fosse morto senza figli, a una delle due sorelle, A. e Benedetta, il giudicato passò per elezione ad A. e ad Ubaldo Visconti. Pisa e i Visconti si trovarono così in Sardegna in ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] l'isola Comacina, ma Ansprando preferì non fermarsi ad aspettarlo e tentare la sorte con le armi. Fuggito a Chiavenna, cercò suoi sostenitori se A., quando dovette trovare un luogo in cui confinare Pietro, pensò a Spoleto.
Un solo membro della ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] , senza che la sua politica provocasse reazioni di parte ariana; e che, se quest'ultima, alla sua morte, poté risollevare la testa - e con gran vigore, anche -, ciò fu solo per la discordia scoppiata tra i due successori di A., Pérctarit ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] alla Costituente italiana. La proposta non fu accolta e l'A., coerente a sé stesso, votò l'art. 1 della proposta Filopanti centrale in uno solo.
Dopo l'annessione, fu eletto deputato alla VII legislatura per il 50 collegio di Bologna e il 25 marzo ...
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BONAPARTE (Buonaparte), Carlo
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 29 marzo 1746, da Giuseppe e da Maria Saveria Parravicini.
Numerose sono state le ricerche svolte per rintracciare il luogo di [...] esatta dell'arrivo in Corsica della famiglia, ma un solo risultato è sicuro: quello che attesta Buonaparte già stabilmente insediati ad che quella della sterile protesta e della continua agitazione contro l'inerzia, se non proprio i soprusi, della ...
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ALTAVILLA, Unfredo d'
Raoul Manselli
Detto anche Abelardo, figlio di Tancredi e della sua prima moglie Muriella, venne in Italia con i suoi due fratelli Guglielmo Bracciodiferro e Drogone, inserendosi [...] . Se invece accettiamo la testimonianza di Goffredo Malaterra e di Amato per cui l'A. venne in Italia con i fratelli, allora il silenzio su di lui significa solo che egli era ancora in una posizione di secondo piano.
Alla fine del 1046 era signore ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] di Sicilia. A questa carica doveva essere stato appena eletto, se, nell'agosto dello stesso anno, non aveva ancora occupato la sede a cui era stato destinato. C. come rettore non è soltanto l'amministratore dei beni della Chiesa, nel territorio ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] più che altro di riguardo: seE., come risultava peraltro evidente che sarebbe stato, non avesse prestato effettivamente servizio nell'anno corrente, nel successivo avrebbe avuto solo un vitalizio di 1.000 ducati. Se avesse invece recuperato le forze ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...