BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] già liberatore di Casale nel 1629-30 e caduto poi in disgrazia del Richelieu. Se l'impresa fosse riuscita, il duca universale dell'origine,guerre e imperio de' Turchi, Venezia 1654) il B. si proponeva, d'altra parte, non "il solo narrare li successi, ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] , prossimo luogotenente, quale futuro riservargli: "Un posto nella magistratura e non se ne parli più" (lett. 1o nov. 1860, in La di Aspromonte fu, nell'esecutivo, il solo sostenitore di una linea morbida e, una volta deciso il processo ai garibaldini ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] primo libro che si arresta con la esortazione, malinconicamente rivolta a se stesso, "rhitmus cesset, prosa dicat" (p. 5). Una del Guiscardo, con la rapida presa di Corfù e di Valona. Fu però solo il tradimento del custode della torre maggiore di ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] e non in tutto, però.
Alcuni furono forse episodi minori, ma giudicati già allora molto significativi. Quando fu trovata una bomba nel villino al mare di Falcone (attentato dell'Addaura, 21 giugno 1989), si sussurrò che se l’era piazzata da solo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] definire strategie familiari che assicurassero perpetuamente benefici alla famiglia. Se da un lato i suoi rapporti con i Borghese il primo anno del pontificato sono tramandati solo stati di debolezza, nel 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] difesa di questi territori e il completo esercizio delle prerogative papali su di essi.
Se i rapporti con il S. Sabina Eugenio, sostenuto dalla fazione aristocratica: cosa che avvenne solo dopo una vacanza di circa tre mesi. Dopo una prima probable ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Pio, un documento molto favorevole al Papato anche se permetteva all'imperatore di intervenire, in alcune circostanze Constitutio Romana fosse applicata sotto il breve pontificato di E. II; si sa solo che durante la sua permanenza a Roma Lotario fu ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] . stesso, perché solo nel contesto di incertezze e sospetti dell'ultimo biennio può essere inserito e spiegato il processo non costituisce ancora la prova della colpevolezza del C., anche se nel Consiglio dei dieci non fu accolta la proposta dei ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] aprile 1799, tenne la reggenza della nunziatura. Anche se, per l'esperienza acquisita e per le simpatie che s'era attirato, egli era notare che la sua missione aveva carattere solo militare e non diplomatico, e che perciò si svolgeva tagliando fuori ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] gli sforzi di Mussolini per legare a sé i fiancheggiatori e ricucire nell'opinione pubblica e nella classe politica le lacerazioni dei accolte dal Gran Consiglio il 30 marzo.
"Mussolini non solo non avrebbe più affidato a Farinacci, dopo il suo ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...