BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] , il B., che dal 25 febbr. 1503 aveva retto da solo l'ambasciata, ottenne nell'ottobre licenza di rimpatriare. Poco prima della i propositi del re francese e aggiunse che se il Senato avesse acconsentito a restituire Rimini e Faeza, egli era certo ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] di una crisi passeggera se, intorno al 1555, il padre Ambrogio decise di lasciare la famiglia a Verona e andare a cercare tra il 1570 e 1571 (e prontamente tradotte in latino dal nunzio pontificio Vincenzo Dal Portico). Solo nelle pagine che ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] era economicamente oneroso, ma sarebbe stato solo il primo di una serie di , che tenne dall'ottobre del 1594 al marzo 1595 e poi ancora dal 2 maggio al 30 giugno dello stesso il G. sarebbe divenuto procuratore, se fosse vissuto più a lungo: sarebbe ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] operaia napoletana, allo scopo di far degli operai "uomini coscienti di sé, educandoli alla religione del dovere, ed additando loro i propri diritti opere filosofiche di Hegel e Rosenkranz, ma pubblicò solo la Logica di J. K. Rosenkranz, e che di lui ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] C. mezzi primari di offesa bellica, che dovevano agire non solo in difesa delle coste, ma accanto alle navi maggiori, 'avversario. Ma se le torpediniere erano efficaci strumenti di potenza marittima, la recente guerra tra Spagna e Stati Uniti, ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] riserva della Grande Armée, giunse a Danzica in ottobre e fu impegnata solo nelle operazioni di ritirata. Inviato in Russia, Pepe scortò nel 1822 Pepe si ritirò a vita privata anche se accettò nel 1831 di rientrare nei quadri dell’esercito ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] con il sostegno papale ai baroni meridionali in rivolta, si concluse solo l'anno successivo. Il 31 ag. 1486 il D. eccelse neanche come giurista, lasciando dietro di sé una fama vaga della sua dottrina e avendo quasi come unico merito quello di essere ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] , anche se poi tornò sui suoi passi: una vicenda che anticipò una biografia spesso sregolata e controversa.
Le -99, che si sarebbe attenuata solo negli anni Ottanta del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta rappresentazione ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] Cadorna, al centro della grande macchina bellica; non si tratta però solo di un'opera di memorie, ma di un lavoro di critica ma anche il suo limite, l'aver accentrato in sée negli organi militari troppe incombenze, assumendo tendenzialmente la ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] ungherese portò le colonne sovietiche alle spalle degli alpini. Solo allora il comando tedesco diede l'ordine di ritirata.
Non " e la "falsità" dei Tedeschi preoccupati di "salvare se stessi": accenti che suonerebbero altrimenti se accompagnati ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...