PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] e la pratica forense. Tuttavia, la sua produzione più propriamente scientifica rallentò, se si esclude la prolusione Lo Stato e uscente. La crisi fu però rimandata solo di pochi mesi e, tra il giugno e il luglio 1873, Pisanelli fu nuovamente ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] risolveva però la questione. Era necessario, infatti, non solo rifondere i danni arrecati, ma anche rimuovere le basi Dalmazia a partire dalla metà del secolo. È assai difficile precisare see quando si sia verificato un diretto intervento veneziano ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] di momenti avventurosi, difficoltà domestiche e pericoli scampati a stento (aveva solo 12 giorni di vita quando la troppo alla buona" (Curatulo, Il primogenito dell'Eroe…), ese tra il 1873 e il 1875 altri, meno benevolmente, registravano le sue " ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] lo chiamò presso di sé, con il grado di 'opera storica, ormai coltivata solo in qualità di direttore dell guerra mondiale. Problemi di storia militare, Torino 1947, ad indicem; E. Canevari, La guerra italiana. Retroscena della disfatta, I, Roma 1949 ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] da uno sconosciuto un posto daziario e l'A. se ne vantò poi come di una propria impresa. Non è accettabile senza riserve la dichiarazione dell per l'attenuazione della fiscalità e per la riforma amministrativa. Solo dopo la morte di Masaniello l ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] si presentava non solo come il comandante vittorioso, ma anche, e soprattutto, come il padre "humano" e cordiale.
Era nato in la poca stabilità de questo Stato di Milano".
Se il temperamento energico e volitivo di B. non poteva sopportare la mancanza ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] avrebbe risposto ai suoi fini e avuto carattere di scuola di cultura se fosse rimasta estranea allo spirito carattere di scienza sperimentale che le è proprio e che ne esprime il significato e il valore particolare: "Solo così - egli scrive - si ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] essere sbarcato a Suez, attraversò l’Egitto giungendo ad Alessandria esolo intorno al 18 ottobre di quell’anno sbarcò a Livorno ancor sparsi in Italia se ne può prendere bastevole contezza» (p. VI), dove il probabile riferimento è all’Histoire des ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] , il Merola e il Calcondila, Gaspare Visconti ed il Bellincioni sono solo alcuni dei nomi che celebrarono in Ludovico il novello mecenate in un clima culturale cui non poté rimanere estranea Beatrice. Interessanti perciò, anche se non disinteressati ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] romana erano in realtà lontane non solo da quelle di Montecchi, ma anche insieme con l'Italia. Se si aggiunge il fatto che passim; G.Massari, Diario dalle cento voci, 1858-1860, a cura di E. Morelli, Bologna 1859, pp. 196, 201, 264, 334, 494, 506 ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...