ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] con Ugolino, cardinale vescovo di Ostia e poi papa Gregorio IX. Per lunghi anni canonico del duomo d'Anagni, dovette anche compiere studi regolari, se egli si sottoscrive come "magister" in numerosi documenti. Solo nel 1221 appare, però, nella piena ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] a Pio IX gli omaggi per il suo giubileo, pregando che non se ne facesse cenno nei giornali a causa dei già difficili rapporti con solo pensiero che la mia persona avesse potuto dare a Bari una direzione alla opinione liberale e moderata, mi onora e ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] in Italia, tre in Francia. Solo cento anni prima se ne annoveravano sessanta. La situazione assai cit., pp. 211-215. Per l’opera di padre Beltrame Quattrocchi a Fiume e Parma, cfr. R. Rastrelli Zavattaro, L’avventuriero di Dio. Padre Paolino Beltrame ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] inferiorità, dall’altro il suo stretto legame con la famiglia, ese a essi si aggiunge l’idealizzazione della donna come ‘angelo 1924 in diocesi di Treviso da Ippolita Teresa Eranci sono solo alcuni dei vari istituti secolari che prendono vita in ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] Gonzaga (Federici Vescovini, 1987). Mitra, dio della l., non èsolo divinità in sé, ma anche mesites, cioè colui che dimora nella zona intermedia, il mediatore tra la sfera divina e quella terrena, perché la l. trasportata dall'aria tutto penetra ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] attribuita agli anziani, laddove nei giovani, se presente, sarebbe solo debolmente sviluppata. La fattucchieria è la più forte e la più temibile di queste forze maligne, e di conseguenza è associata ai capi e ai clan dominanti.La stregoneria, che ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] se all'A. fu possibile superare in gran parte, con fermezza e flessibilità, i momenti più gravi di crisi, toccò spesso di cedere e di dell'Ordine; e consentì che, nel testo rifuso del 1591 e nella ristampa del 1599, apparisse solo una serie di ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] del santo come un modello e non più solo come un intercessore ebbe importanti ripercussioni Hutter, 1978), nel quale tuttavia mancano completamente le parti testuali, se si eccettuano i titoletti in versi che accompagnano tutte le miniature.
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] troppo debole: Bascapé, biografo di C., parlo di 90.000 scudi. Se ci si attiene invece ai calcoli di Soranzo, il cardinale disponeva di un detentori di più benefici ecclesiastici a contentarsi solo di uno e le visite pastorali. Tutto il programma ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] ininterrotta d'impegni esclusivamente intellettuali. Solo un'applicazione indefessa e senza pause poteva permettergli l' una sola, lunghissima giomata di studio, della quale non sai se ammirare di più la pazienza, la tenacia o l'inesauribile ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...