RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] con determinazione contro la malattia, senza mancare un solo giorno al lavoro nell'atelier. Lo stesso anno pubblicò Giuliano si fosse tirato indietro davanti a qualcosa. Con lui se n'è andata una parte importante di me: siamo quasi cresciuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] infrazione di un diritto sia la somministrazione di una pena. Se in questo terreno Filangieri affianca l’analisi di Verri, Un marginalismo del tutto originale, in assoluto e non solo rispetto ai tempi (Simon 2009), e che si manifesta non per caso in ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Sempre convinto che l'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione di uno Stato che intervenga più attivamente nei processi sociali, se non addirittura l'invocazione di una "ragion di Stato" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] percorribile per garantire l’«agiatezza dei popoli». Se la realtà fa registrare attriti negli sbocchi di alcuni mercati, lo squilibrio ha natura occasionale ed è interpretabile solo come effetto temporaneo e settoriale di un incidente di percorso. I ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] presto reintegrato (r.d. 28 febbr. 1915).
C'è da chiedersi se quest'esito non sia da attribuire ad appoggi potenti almeno quanto , società di navigazione e rappresentanti della grande industria; in realtà ebbe appoggi solo formali e fu dotato di un ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] spesso cospicue esposti alle vicissitudini della navigazione e quasi sempre destinati a essere conservati solo fino a quando servivano.
Fin qui si è parlato essenzialmente di lingua scritta. Ma seè impossibile, per ovvie ragioni, recuperare una ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] ricostruzione incideva per l'80% della produzione nazionale, copriva solo il 30%, superata dall'ANIC che ne controllava il 35 a pieno le scoperte di Natta e di porre quindi una distanza incolmabile fra sée la concorrenza. Si riteneva necessario un ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] fratello.
Lancia non solo divenne azionista della 864 carrozzerie costruite con 1.683 dipendenti. Se la crisi che alla metà degli anni Sessanta Castronovo, Torino, Bari 1987, pp. 139-220. Utile è anche il volumetto di G. Amari, Torino come Detroit, ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] lo assetto della contabilità delle imposte dirette, Firenze 1869). Anche se nella esemplificazione pratica il C. non è troppo esauriente, il saggio destò viva impressione non solo negli ambienti competenti, ma anche in quelli dell'opinione pubblica ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] lavoro, allora molto ben pagato, non esiste più anche se nuovi artisti della computer grafica lavorano per case come la sulle auto condivise, qualcosa di simile ai taxi autonomi», e che solo più tardi impiegherà la propria tecnologia per le auto ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...