D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1900 fu eletto consigliere comunale a Milano.
È comunque all'attività sindacale che avrebbe dedicato il massimo delle sue energie, anche se col tempo la sua influenza sarebbe diventata estremamente rilevante non solo sul movimento operaio ma pure sul ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] che non per la sostanza dell'azione, ritenendo che solo per suo effetto la questione della città adriatica giungeva ancora cosa a sée per sé; era l'insegnamento nuovo scaturito dalla diplomazia della guerra, dal trattato dì Versailles e dalla scuola ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] epigono di quella "progettazione totale", ugualmente rigorosa e sempre coerente con se stessa in qualsiasi contesto (Argan, in L' con F. Helg), dove l'A. pose e superò un'ulteriore difficoltà: un solo blocco scala, che serva più di due unità ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di filosofia del diritto.
Mantenne l'insegnamento senza interruzioni, se si esclude un lungo viaggio a Parigi nel 1813. Col pubblicata a Firenze nel 1808, conteneva solo la trattazione della parte generale e fu completata da un secondo volume ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] della difficile situazione, tra il febbraio e il giugno 1521.
Se il governo dello Stato pontificio nel periodo Erasmo, che aveva già pensato di presentarsi al papa, solo nel maggio 1523; il ritardo e il timore di essere in sospetto presso A., come ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] istanze preurnanistiche, doveva già essere largamente riconosciuto se - fra il 1319 e il '20 - non si peritò di 'epitaffio (oltre che dell'egloga al Mussato), un tempo si era dubitato solo da parte di pochi (il più esplicito fu P. Meyer). Poi A ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] civitate ista, cum fuerunt deportati libri legales, cepit per se studere in libris nostris"). Sull'esistenza stessa di una scuola Enrico da Baila, ma sui tardi anche Irnerio. Solo una parte delle glosse è stata edita (da Cujas, da Savigny, forse da ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] partigiani legati al Partito d’azione (Pd'A), e portò con sé la figlia. Oriana aveva solo 14 anni e con la sua aria da ragazzina era perfetta per fare da staffetta e portare messaggi e materiale senza destare sospetti, com'ebbe modo di ricordare ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] , che non le dico; ma dirò solo: evviva i veneziani, allorquando la fischiarono a morte! Era meglio che l'avessero accoppata, come avevano intenzione, e così non sarebbe morta la mia povera moglie di passione; e, pur troppo, se si seguita così, o che ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] scala che in quei comparti nessuno dei due gruppi da solo poteva raggiungere. Nacque così nel gennaio del 1989 l'Enimont importanti membri del management, fra i quali includeva se stesso, e ai giovani della terza generazione. I cognati percepirono ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...