GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] , che risiedette in Italia almeno fino al 1328, se non fino al 1336; e infine che, se negli anni Quaranta del Trecento il G. era tra e il 1353, comprendente in origine anche un Giudizio universale sulla parete nord e una Crocifissione, visibile solo ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] l'azione settaria, d'ispirazione carbonara anche se con ramificazioni e denominazioni diverse, si era intensificata. I gran merito di avere sparso massima luce sulla cospirazione, non solo lombarda, ma per così dire europea", l'imperatore confermò la ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] tace: neppure la terza guerra d'indipendenza gli ispira il canto desiderato. Ha il solo conforto di qualche amicizia gentile; ormai sopravvissuto a se stesso, e consapevole di questo, muore improvvisamente a Verona il 17 luglio 1878.
Chi si trovi ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] in bronzo, anche se sconfinante talora nell'architettura e forse nella scultura in terracotta e pietra. Nel 1480 .);il Satiro con calamaio e candeliere (collezione Frick, New York). Tali pezzi si distinguono non solo per la qualità della concezione ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] delli Farinacci non se ne trovarà un altro; e tra l'altre cose Nazaret (Tonti) ha detto che ha in mano tanto, che basta per farlo impiccare" (ibid., pp. 155-156).
Misure estreme non vennero prese; il cardinale comunque riuscì non solo a impedire l ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] sua teoria potrà essere pubblicata dal Cantor solo oltre un decennio dopo, tra il 1895 e il 1897. L'importanza delle teorie cantoriane accentuò indubbiamente la sua naturale tendenza a chiudersi in se stesso. Morì, lontano dai suoi, all'Ospizio ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Peniscola. Il cardinale chiese l'intervento del Borja che, con un solo compagno, si recò a Peniscola ove, nell'agosto del 1429, riuscì anche se pochi erano gli uffici burocratici loro affidati. Cosimo di Monserrat fu fatto confessore e datario ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] egli interpretò tale forma morbosa come una entità a se, da inquadrare nella grande famiglia degli itteri emolitici linguaggio scientifico attuale, che differenzia solo le iperplasie, i granulomi e le neoplasie, le sarcomatosi debbono necessariamente ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] una componente patriottica autocelebrativa. Se gli anni della lunga attività fiorentina risultano sufficientemente illuminati da conferme documentarie e ricchi di opere, solo interventi relativamente recenti (Boskovits, 1966 e 1971; Bellosi, 1974 ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] . entrava come apprendista nella ditta.
Nel 1899 - e non solo per spirito agonistico, quanto perché era convinto fossero l però aveva la cittadinanza italiana (si naturalizzò nel 1946), ese ciò durante la guerra lo aveva esposto a pesanti pressioni, ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...