I nomi di fantasia, che qui proponiamo di chiamare fantasionimi con una nostra coniazione (ci sembra per la prima volta), sono parole o combinazioni di parole inventate. A volte sono termini già presenti [...] americano del 1969, non ha relazione con il passatempo francese, anche se (pure in questo caso) la parola deriva da uno scat, esempi Piro 2022 e Canziani 2011). Si pensi al noto tendine di Achille da cui sono derivati non solo l’aggettivo achilleo ...
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Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] , il «cunto di concetta di Acitrezza», che narra che «Concetta era na picciotta bedda assai, suo padre e sua madre se la taliavano come la pupilla degli occhi, avevano solo a lei ed erano vecchi vecchi. Un giorno malidittu uno che arrivava dal mare ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] i medesimi procedimenti algoritmici. Se, infatti, le notizie sono profilate in modo da predire la personalità dell’utente, allora quest’ultimo visualizzerà sempre esolo quelle informazioni conformi al suo pensiero e si convincerà che nella realtà ...
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(I gueffus) Si chiamano così perché quando li mettiamo a caramella nella carta, tagliuzziamo i bordi a denti piatti, come le torri dei castelli guelfiMichela Murgia L’Italia dei mille campaniliI prestiti [...] , pajata (o pagliata), abbacchio, saltimbocca, porchetta e mazzancolle; tra i dolci: frappa, maritozzo, ecc.Va da sé che ogni parola ha una sua storia e un proprio percorso “verso l’italiano”: solo un esempio, quello del grissino piemontese che viene ...
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La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] possesso della propria lingua non èsolo dominio delle conoscenze e competenze scolastiche, in cui va la continuità nella storia dell’italiano, dall’antico al contemporaneo» e quindi, se da un lato indaga la persistenza di usi antichi nella lingua ...
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I cognomi più frequenti che terminano con i tipici suffissi -aldo sono Castaldo e Rinaldi, con -ano Romano e Mariani, con -ardo Lombardo e Lombardi, con -ato Amato e Donati, con -ello Aiello e Martinelli, [...] con Leopardi: èsolo un anagramma37 Nomi stranieri per gli italiani: nessuna invasione38 Nomi “regionali” e “provinciali”: salviamo con l’apostrofo nei cognomi (e nei toponimi) italiani Immagine: Detalle que se encuentra en la pintura titulada " ...
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La mafia d’oggi, e già di domani, non è un veliero, tantomeno un carrarmato: è un grifone – la violenza d’imporsi come il re della Savana, il leone, la rapidità di volare tra terra e cielo come l’aquila. [...] , che intervallano messaggi diretti ai nemici: «Ese mi devi colpire fallo bene! Perché se mi rialzo giuro che ti distruggo» (Ibidem mafiosi per truccare le partite nelle serie minori e non solo. Le organizzazioni criminali hanno capito l’importanza ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] preliminare: oltre la metà del Cinquecento, e non solo nel perimetro della scrittura colta, le tracce a Gregorio Cometti del 1808: «Forse l’amor proprio l’inganna, ma se i cantanti fossero di cartello, sono persuaso che la protesta di Paisiello non ...
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Eleonora MazzoniIl cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario ManzoniTorino, Einaudi, 2023 Il cuore è un guazzabuglio è un libro bellissimo. In quanto al genere, è un «componimento misto [...] a stiparsi in due carrozze alla volta della Toscana. Perché, se una lingua intera italiana non l’ha nessuno, i fiorentini ne dell’Italia del 1861, per l’educazione scolastica. E non solo.Il modello fiorentino – ribadito da un anziano Manzoni, ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] e competente pratica di lettura dei singoli testi, fuori dei quali la poesia èsolo un fantasma ipotetico» (p. 8). Tale assenza è l’io, per disperazione, gioiosamente perde la misura di sée delle cose. In quel punto preciso tutta la tradizione ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...