La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] di dover verso casa tornare: per che, voltati i passi, là se ne vennero (Dec., VI Intr., 2).Insomma, non solo nel tempo pomeridiano del novellare ma anche in altri momenti del giorno – e quella mattina tra l’altro in una situazione di movimento – la ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] questa sede ci concentreremo sulle problematiche linguistiche di alcuni grandi film della storia del cinema. Il doppiaggio è una traduzione che può funzionare solose mantiene l’effetto (comico o drammatico o grottesco o di altro tipo) del dialogo di ...
Leggi Tutto
Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] può esistere in atto se non ne preesiste la potenza, questa capacità di Beatrice di suscitare amore laddove esso non è potenziale è un chiaro attributo divino (V.n., xxi 1). Solo Dio può creare dal nulla; e la creazione è teologicamente un atto d ...
Leggi Tutto
Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] gli occhi o lo stringere le mani per fermare qualcosa che è dentro sé stessi.L’immagine secondo me più convincente del testo è quel prendere a pugni finale «un uomo solo perché è stato un po’ scortese», facendone il segnale di una rabbia propria ...
Leggi Tutto
Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] a fargli perdere il controllo su di sé. L’amore ha la forza di alienare e di trasformare l’innamorato, e non si placa finché non ottiene da sé stesso appagamento: «For d’ogne fraude dico, degno in fede, / che solo di costui nasce mercede» (Cavalcanti ...
Leggi Tutto
Damiano ScaramellaCome in cieloMilano, NNE, 2023 Girando intorno al giardino della Villa ci siamo ritrovati dietro una siepe, a un passo dagli invitati, ma ben coperti; invisibili. È rimasto lì per quasi [...] rumpennusi a carina» e facendo un lavoro d’inferno, verghiano (ma Verga tornerà spesso, non solo per dovere territoriale Non ha mai parlato veramente con nessuna. Si accorge se una donna è bella, e questo gli piace, lo fa sentire bene». Beverly però ...
Leggi Tutto
Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] che mangiava i comunisti. C’è però uno scarto tra i due libri, che non èsolo temporale ma è anche stilistico. Nel primo libro, , Carrano parli diffusamente in buona parte del libro).Se Elisabetta viene strappata dalla vita troppo presto, sua madre ...
Leggi Tutto
Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] e fortuna molto diversi, vite separate e convergenti [...]. La congiunzione e reazione esplosiva delle due parole avviene in età rivoluzionaria, anche se esistenti da tempi immemorabili; [...] in realtà [...] èsolo a partire dal 18°-19° sec. che la ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio, una delle voci del programma radiofonico Fahrenheit di Radio3, è in realtà tante cose: saggista, poeta, narratore, traduttore. Questa notevole apertura alare – di solido stampo umanistico [...] inglesi («choosy, finicky, touchy, childish, lewd») – se ai dialetti del Nordovest si sostituiscono quelli del Nordest, madre: «Oggi mia madre è morta. Oggi scrivo questa frase, che può essere vera solo oggi») e la lingua come rappresentazione ...
Leggi Tutto
«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] , ese possibile sé, che aumenta stanchezza a un periodo che già si trascina a fatica. E l’acquisto di quei bianchi Omeri (un particolare tra i più luminosi del levigato canone neoclassico, cui le braccia cedono il loro predicato di bellezza, ma solo ...
Leggi Tutto
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...