FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] F. seguì in effetti i corsi di diritto, e vi si laureò il 13 ag. 1491: laurea abbastanza , il F. a Padova apprese non solo la "itiris scientiam", ma anche "ceteras impressione; non era, comunque, un caso isolato, se il Sanuto, quasi a mo' di commento, ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] non erronea) data dagli antiqui, che cioè il cap. 152 di Rotari concernesse solo la successione agnatizia, se ne distacca mostrando una piena e reale comprensione dei motivi storici che avevano portato alla modificazione della norma. B., infatti ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] membro ordinario.
Se le relazioni e la ricchezza del padre avevano potuto spianargli la strada, è tuttavia giocoforza libertà (ma si tratta di una coincidenza probabilmente solo fortuita) e gravava su Bologna la minaccia dell'esercito pontificio ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] genere e in particolare di quelli del conduttore, pubblicato a Torino, risale al 1916, anche sesolo nel 1935 il F. insegnò diritto civile presso l'università di Pavia, e poi diritto agrario alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, nell'ambito della ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] non vi fu, e si trattò solo di una montatura della nobiltà feudale e del governatore Carroz, volta a screditare l'A. e ad ac:cusailo di un memoriale al ministero della Guerra francese scrisse che, se la guerra fosse durata ancora due settimane, egli ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] " (ibid., s. 2ª, p. 193) e la richiesta di una scienza non più solo descrittiva e storica ma "speculativa" (Dell'odierno indirizzo degli studi del diritto e la relazione sociale si presentava come un complemento ragionevole dell'"amore di sé" (cfr. ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] nella documentazione solo nel 1196 e risulta morto quasi contemporaneamente a Gaetano. Di Ugolino si sa solo che morì nel - lo troviamo menzionato il 29 dic. 1182. È assai probabile (anche se non risulta esplicitamente dal documento) che G. fosse ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] essere anche assai gradito ai rappresentanti pontifici, seè vero l’episodio narrato da Pompeo Pellini, Perugia solo quattro persone erano fedeli al pontefice: Giovanni Montesperelli, Guido di Carlo degli Oddi, Pietro di Giovanni Crispolti e Nello ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] L. con il Cervini fu sempre molto stretta e non coinvolse solo le attività di governo pastorale. In molti casi 1574, gli impedì di portare a termine la sua attività a Pisa, anche se egli rimase in carica fino all'autunno dello stesso anno.
Il 2 dic. ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] con qualche malcapitato, se l’era presa con uno schiavo etiope fuggitivo, un pagano non battezzato che, ferito e gettato a terra, di 2000 scudi di cauzione. Il M. lo seguì solo l’11 marzo: la sua prolungata detenzione derivava dall’ostinazione ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...