BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] locuples crumena". Nei consulti cita spessissimo Ippocrate, ma si serve anche di rimedi galenici; solo raramente di chimici. Ha attorno a sé discepoli e assistenti, che visitano per lui i pazienti ("aegros... per vicarium plerumque & gratis sanat ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dal D. o da lui avallati non furono pochi, anche se meglio accolti dall'opinione pubblica. In realtà la sua immagine tradizionale di comandante paterno e comprensivo è vera solo a metà: il suo fattivo interessamento per le condizioni di vita ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] riserve. Conobbe Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, solo più tardi, durante un viaggio in Toscana, intrapreso nell essi allora a Parigi. Seè soltanto una supposizione quella del Ruffini (Vita religiosa, I, p. 190) e di altri secondo la ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di Augusto", ma questi giudizi, specialmente se accostati ad altri sul volgare ("nominatelo come vi piace, solo che Italiano non lo chiamiate; essendo venuto tra noi d'Oltre il mare e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] , un dibattito sul fascismo, nel quale De Felice intervenne affermando che «il fascismo, oggi, è inaccettabile non solo in sede morale e religiosa ma anche culturale; se esso ha avuto un significato storico in un determinato momento, oggi – in una ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] dell’ala intransigente del Sacro Collegio. La via del concilio era ormai inevitabile: se ne discusse nel colloquio lucchese del settembre 1541 tra Paolo III e Carlo V, ma solo dopo lunghe trattative sulla sede si arrivò a indirne l’apertura per il 1 ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] impulso che la governava: la convinzione, non solo teorizzata ma attivamente praticata, della unione inscindibile tra vita e letteratura e, insieme, la ribadita centralità di se stessa, del proprio vissuto autobiografico come nucleo significante ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] il "ministro" della Repubblica, la cui riprovazione non deve essere solo personale ma largamente condivisa nell'ambito del suo governo, se la esprime con tanta chiarezza al rappresentante veneto e ad altri diplomatici. Sin scandaloso, a suo dire, che ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] instancabile penna non dà segno di sé. E quando, nel 1651, uscirà nuovamente e definitivamente dal convento, questa volta con letterari del suo tempo e forse non è azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un colpo solo tutta l'eredità degli ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] per il quale il D. si sarebbe addottorato a Padova). Seè infatti vero che la plausibilità di un dottorato parmigiano riposa del Meijers.
Additiones ad Volumen. Si leggono manoscritte nel solo cod. Borgh. 374, presso la Biblioteca apostolica Vaticana ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...