BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] Sebastiano e Rocco (sono leggibili ora solo quelli della volta); dello stesso periodo è la tempera accademica ese ne abbiano più notizie fa supporre che abbia raggiunto il fratello Francesco in Inghilterra (Bianconi, p. 465).
Francesco appare solo ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] Benaglio, l'artista più attivo del luogo in quel tempo, esolo poco dopo il 1480 si spostò a Venezia. Inizia allora il 301)il B. usava trarre dai ritratti da lui eseguiti e che conservava presso di sé.
Nel disegno degli Uffizi n. 1702F il B. copiò un ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] , p. 247). I Griffo dovettero avere la meglio, se il 30 marzo veniva concesso loro uno stipendio di 20 è ipotizzato che il ruolo del L. nell'impresa non fosse di semplice fonditore ma di proto della cappella. A ogni modo, il nome del L. riappare solo ...
Leggi Tutto
LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Questo incarico costituisce una conferma ulteriore non solo della stretta collaborazione tra i due artisti , p. 90). Non è chiaro se il L. abbia effettivamente portato a termine quest'ultima commissione o, addirittura, se l'abbia mai realizzata ( ...
Leggi Tutto
ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] nella città natale.
A tale nucleo esiguo di opere, di tempo in tempo, si è tentato di aggiungere qualche numero; ma solo poche attribuzioni, antiche e recenti, possono essere accolte, anche se in via di prova.
Il Berenson ne dava una lista (1936) che ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] due sue poesie: "Se Ballin piggia in man ro sigorello" (a cui Cavallo risponde con "Se Borzon da de man à ro pennello") e "L'anno chi peste del 1657.
Di Carlo, invece, che "non solo historiava ma haveva felicità staordinaria nel ritrar al naturale, ne ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] Anime del purgatorio, che aveva sede presso la chiesa, i modelli e le piante del nuovo edificio. Anche se dalla documentazione si evince che egli non fu solo nel progettare e condurre i lavori - avvalendosi fino al 1732 della collaborazione dell ...
Leggi Tutto
CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] attività pittorica, partecipando solo di rado, e non con maggior successo, ai successivi concorsi architettonici ufficiali (del 1891 è il suo progetto per divisionista, le ricerche di Cremona e Ranzoni.
Se al primo rimase costantemente fedele ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] l'accordo fra i nuovi sensi classici e l'affettuosa illusione naturalistica dei Carracci raggiunge una maturità di concetti e di stile che precòrre il Bernini e Pietro da Cortona sulla gran via del "barocco". Solose attenti a questa fase dell'A., si ...
Leggi Tutto
LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] talvolta in attacchi violenti ai danni di se stesso (si colpiva soprattutto al naso e alle tempie) o di altri. deperibili, fu un'acquisizione solo degli ultimi anni.
Il 18 nov. 1962 il L. fu colpito da una emiparesi e, dopo essere stato curato in ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...