FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] spartizione spaziale di tradizione cinquecentesca. E ciò in particolare se si confronta quest'opera con il inoltre lavori di ammodernamento, fornendo il progetto nuovo per la facciata, solo in parte realizzato, la cappella di S. Bruno, il pavimento ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] gruppo del Laocoonte, il cui influsso è percepibile non solo nell'anatomia e nell'atteggiamento del corpo di Cristo, monumento funebre di fra' Paolo Sarpi. Non si sa se questo busto fu poi compiuto; certo è che un monumento al Sarpi non fu mai eretto. ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] (Pallucchini, 1947, p. 112).
Questa indicazione è di estrema importanza, non solo perché ci conferma l’esistenza di una bottega diretta e sulla drammaticità di gesti ed espressioni, rinunciando al superfluo. Se per Pallucchini (in partic. si v. 1934 e ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] alla maniera di Giotto, migliorandola solo nel colorito, il Vasari enuclea del giovane Orcagna.
Se dunque a partire dalla de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, V, Frankfurt a. M. 1953, p. 223; ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] di un inizio peraltro assai probabile anche se non documentato, non solo per motivi d'ordine stilistico - in XXXIV, 2 (1886), p. 316; F. Calvi, Il Castello di porta Giovia e sue vicende nella storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, XIII(1886), p ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] a tale recente proposta (Boskovits, 1976 e 1977), ma se sulla precisa delimitazione dell'intervento di C. Staatliche Museen di Berlino-Dahlem, opera sicura dei Maestro della Maddalena, esolo pochi accettano la tesi dei Sirén (1922) che, invece di ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] delle cose esistenti nella sua abitazione; se, sempre su incarico di Leonardo, Angeli (Vasari). Gettato dal D. solo in parte nel 1565, a causa alla fine del Cinquecento, in Riv. del R. Istituto di archeol. e storia dell'arte, IV (1933), 1-3, pp. 9 s ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] le altre, in due formati minori, rappresentano piazze, vie con i più importanti edifici della città e il palazzo suburbano di Wilanów. Il B. eseguì acqueforti solo di tre quadri di questa serie.
In tali opere Varsavia appare nella veste barocca che ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] musicali e performativi. Nella seconda metà degli anni Sessanta questa insoddisfazione raggiunse il suo apice non solo sensi. La scelta dei cavalli recava in sé ovvi riferimenti all’arte classica e, in particolare, alla statuaria equestre. Era ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui titolare dei modelli per le e poi a Napoli, al seguito di Alfonso d’Avalos marchese del Vasto e del banchiere fiorentino Tommaso Cambi. Qui portò con sé ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...