BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] R. Consulta, con assegno annuo di 6.900 lire.
Se si eccettua una sua difesa del 1757 della nuova legge sui 'autorità illimitata, ed essendo considerato per l'uomo del Principe a cui soloè responsabile" (ibid., pp. 303-304). Di questi compiti il B. ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] un certo lasso di tempo dovette trascorrere tra l'elezione e la consacrazione, se - a quanto riferisce il Muzi (Memorie ecclesiastiche, II la somma fissata di 1.500 fiorini d'oro, accettando solo quanto gli era necessario. Come vicari ebbe prima del ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] processo penalistico caratterizzato non più solo da rigide regole, ma anche da complessi principî e dogmi sostanziali.
Il M., data Questo strumento ad eruendam veritatem rappresentava, anche se non moralmente, un indubbio progresso tecnico rispetto ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] da attività mercantili e creditizie attestate già nel Duecento.
Il nome di famiglia solo nella letteratura moderna . 541 s.; Lettres secrètes et curiales du pape Urbain V (1362-1370) se rapportant à la France, a cura di P. Lecacheux, Paris 1902, nn. ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] per la varietà e consistenza dei numerosi legati disposti dal testatore, sia a giudicare dall'immobile pervenuto al solo G., una casa incarico suo malgrado e anche se non spiega i motivi del suo scarso entusiasmo non è difficile individuarli nella ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Caltanissetta, acquistando per sé un titolo baronale e facendo costruire un palazzo in città, e una villa in campagna suggerire un sistema di incentivazione, un «premio», poiché «èsolo col mezzo di una gratificazione da accordarsi alla asportazione ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] si allargò ad affrontare temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell'esperienza veneta esistono studi a stampaspecifici, esolo accenni all'E. si possono rinvenire in raccolte didocumenti, lettere e memorie di altri economisti , ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] il Martelli lo chiamò presso di sé, nominandolo arciprete della cattedrale di Chiusi e vicario generale della diocesi.
In tale titolo di S. Marcello, e fu tutto quello che egli potette ottenere da Gregorio: non solo infatti il papa lo escluse dagli ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] solo in essa risolve il problema della conoscenza e della realtà (p. 2), la quale conoscenza ascende per gradi senza soluzione di continuità, secondo uno svolgimento perenne in cui il pensiero acquista una progressiva coscienza di sée delle proprie ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] p. 121). Ma non fu certo colpa del C. se quell'incontro non portò al ristabilimento dell'unità della Chiesa; 571).
Il C. non partecipò all'ultima sessione del concilio e sopravvisse solo di poche settimane alla sua conclusione. Morì a Roma il 21 ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...