LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di Vasari che include il L. nella vita di Vittore Carpaccio solo come buon "intagliatore". Al L. deve appartenere anche la figura L. giunse a Treviso il 6 maggio 1488 per ratificare per sée per suo fratello Antonio l'accordo del padre Pietro con i ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] di divisione fu demolito e il coro trasportato nqll'abside (cfr. Biscaro, 1905, p. 90). Questa èsolo la prima di una . 179).
Il coro dei conversi è stato smembrato e disperso alla fine del Settecento: se ne conservano alcuni seggi al Museo Jacquemart ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Dizionario).
Intorno al 1742 frequentò, forse solo brevemente, lo studio di Giuseppe Vasi, approfondendo le imprese che avevano per oggetto la letteratura e le arti», protestando che se avesse dovuto scegliere una patria, avrebbe preferito Londra ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] "forte colore" si rivela ancora oggi piuttosto ardua e, se indubbio appare il ruolo giocato in tal senso dalla giovanile stagione veneziana dell'artista, in quanto essa si manifesta solo a partire dalle opere del secondo decennio del Settecento, ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] del 1543; Fiorio - Valerio), opere che denotano un raffinato classicismo e un più deciso abbandono della tradizione decorativa lombarda.
Se la partecipazione del L. è documentata con certezza solo per due rilievi dell'altare, il suo intervento nel ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] riconosciuti rende difficile una collocazione solo fra il sesto e l'ottavo decennio del Cinquecento; è probabile che il F. appare l'eredità del F. quale scultore; se anche i suoi colleghi come il Tibaldi e il Buzzi ne avvertono l'influenza (palese per ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] e suggestioni toscane mediate dallo studio dei pittori più aggiornati e di successo del momento. Non è da escludere che tale aggiornamento avvenisse non soloe il lavoro non soddisfece i committenti, se nel 1512 affidarono nuovamente a G. il ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] Gallery; attribuita al solo D. da Pigler, 1934 e da Spinosa, 1984, fig. 276) in cui gran parte della composizione è tratta dallo schema e di Guarino (Gravina di Puglia, chiesa del Suffragio) questo dipinto se ne distingue per l'apertura paesistica e ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] alla conclusione e all'avvenuto saldo di importanti impegni di lavoro svolti in comune con Tassi, fu solo nel marzo del aveva portato con sé nella città spagnola all'incirca nel 1631, di ritorno da un lungo soggiorno, a Roma prima e a Napoli poi ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] il genio del M. e la sua fervida fantasia, già di per sé inclini a soluzioni ricercate e inconsuete, sembrano adeguarsi senza sfondo della piazza del duomo e del castello; mentre la folla in secondo piano èsolo suggerita dalla fitta ripetizione dei ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...