ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] S. Egidio sono perduti: recenti saggi di restauro hanno solo permesso di recuperare pochi resti del basamento del coro, di anteriore o posteriore al ciclo classicheggiante di Soffiano; ese vada riconosciuto come il risultato finale di una evoluzione ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] già dal 1685 con un progetto del Silvani e concluso nel 1722.
Se per il felice effetto scenografico l'ampia scala fronte principale, priva di ornamenti di sorta, sulla quale spicca solo il moderato aggetto del portico centrale a tre archi. Al ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] di villa a Vallugana di Isola Vicentina. Inoltre, se la sua responsabilità nell'ideazione della ampliata chiesa dei lui dedicata: immediatamente la cosa non ebbe seguito e la colonna fu innalzata solo nel 1787(proto A. Giacon) sul lato occidentale ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] 1927, p. 221; Pelaggi, 1972, n. 4, p. 23). Esolo nel 854, e per intervento dei padri scolopi, ottenne di poter tornare a Napoli.
A essere caro ... è sempre nocivo al progresso della pittura, essa in voi vi resterà stazionaria se non deteriora ... ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] il C. manteneva ancora, in quegli anni.
Solo per successivi acquisti, scaglionati in un lungo giro d'anni, la raccolta cambia fisionomia, rivelando un gusto sempre più complesso e moderno, anche se non particolarmente spregiudicato. In un primo tempo ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] ") l'A. attendeva il tanto desiderato richiamo dalla città di Siena, "anche se a lui cara", alla nativa Mantova, e la corresponsione generosamente promessagli, non solo del vitto, ma anche di tutto il necessario all'esercizio del suo mestiere ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] al 1764 (o al gennaio 1765?), forse interrotto solo da un viaggio a Vienna nel 1761. L' classico, come se si ricordasse dei S. Ciampi, op. cit., I,1834, p. 174; II, 1839, p. 238; E. Rastawiecki, op. cit.,I,1850, pp. 24, 46 s.; M. Wiessner, op. ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] Estense di Modena, che rivelano come in fondo non solo fabbricerie e confraternite, ma anche i borghesi del tempo apprezzassero, ha dato in un grande e terribile sì nei contorni che nel colorito, in una facilità e risoluzione che, se a parte a parte ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] delle teste". Ma lo imitava comunque "nella facilità, dissinvoltura e felicità di comporre le storie copiose".
Anche se la notizia dell'apprendistato nella bottega del Tintoretto èsolo una evidente forzatura del biografo, nondimeno il De Dominici ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] come se fosse figliuola d'alcuno di loro e come fosse figliuola del detto testatore legittima e naturale s. Carlo Borromeo, dove lavorò da solo (1613-14); quella della Madonna del Popolo (Adorazione dei magi) e quella di S. Savino (Storie del ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...