BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] mondiale, si occupò solo di opere filantropiche, e fino alla morte fu insegnante e preside della scuola elenco cronologico delle opere del B. che non siano state già menzionate; se non altrimenti indicato, si intende che esse sono a Milano: progetto ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] fino alla metà del '700. e, se in altre personalità più problematiche, quali il Maffei e il Pompei, si arricchisce di Erbisti è, ad esempio, caratterizzato da una facciata assai lunga, semplicissima, mossa solo dal portale sporgente a lesene e ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] , con il centro di Loreto (benché vi sia documentato solo nel 1572) e con il cantiere del santuario della Santa Casa, dove si Brandani, capofamiglia, privilegi per lui e i suoi successori sarebbe interessante, se fosse accertato che si trattava di ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] essere stato ricco di stimoli culturali se il nonno, suo omonimo, e il padre erano poeti e figure di rilievo nel milieu pesarese artisti.
Testimonianze di una produzione non solo religiosa e di una committenza non soltanto pubblica restano ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] gli altari della cattedrale e della basilica di S. Barbara. Nulla si sa della attività di scultore, nota solo per essere menzionata Morì a Mantova il 2 aprile 1576.
Se i meriti del B. quale architetto e pittore sono discutibili, più solidi sono ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] Seconda parte si conoscono solo la seconda e la terza edizione, comparse rispettivamente a Ferrara nel 1646 e a Modena nel 1648. i lettori. Proprio questo rifarsi a fatti e personaggi minori e minimi, se rende oggi più di allora difficoltosa la ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] e di Andrea della Robbia, egli se ne allontanò per portare questa tradizionale tecnica fiorentina fuori di Firenze: è della sua maniera giovanile, piuttosto pura e semplice, che già rivela in lui non solo consuetudine con le sculture dei della Robbia ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] istruzione nel disegno frequentando l'Accademia privata del Pitloo" (p. 77); se questa notizia è esatta, fu allievo del più significativo rappresentante della "Scuola di Posillipo" per un solo anno, dal momento che A.S. Pitloo morì nel 1837. In ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] solo in Italia". E qui in Italia, a Bologna specialmente, lavorò instancabile, dipingendo prevalentemente ornati e di impaginare le scene "per angolo" e la perizia innegabile nelle composizioni prospettiche, ma se ne servì soltanto come mezzi per ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] a condurlo con sé in numerosi viaggi in Italia e soprattutto in Germania. Per seguire studi, regolari di disegno e di pittura il C disegni e una serie di incisioni esposte alle Biennali veneziane, oggi divenute introvabili: rimangono solo i bozzetti ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...