CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] né vita né attività creatrice. Naturalmente l’energia non è il solo fattore in gioco: l’acqua, alcune materie prime, la di questi libri mostrano l’ampiezza dello sguardo di Cipolla. Se il punto di partenza era sempre nelle condizioni sanitarie, il ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] del Ghirlandaio.
Ebbe tre fratelli e tre sorelle, e fu mandato giovinetto a bottega. Solo in età più adulta poté che, per i suoi punti di contatto con il Beneficio di Cristo, se non con il valdesianesimo, ha indotto a ipotizzare tangenze con le idee ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] e a quello di teatro, e di Roma (1935), dove arrivò secondo al concorso di poesia e non classificato a quello di organizzazione politica. Si trattò di esperienze importanti, non solo dell’associazione (20 gennaio 1986), se da un lato le forze che ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Devenir social e intrattenne rapporti con A. Bonnet, P. Lafargue, H. Lagardelle e soprattutto con G. Sorel, "il solo uomo al le parti, si adoperò, prima che G. Giolitti avocasse a sé la responsabilità della vertenza, per il varo di un disegno di ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Viterbo del luglio 1367, e gli interessi del D. e di Bernabò (isolato, col solo appoggio scaligero) obiettivamente convergevano. ambiente di corte dominato da sospetti e vendette (e agli episodi sinora noti se ne potrebbero aggiungere altri, come l ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] del 1859 e la passione delle armi lo attrassero. Volontario, gli fu riconosciuto solo il grado di luogotenente e andò in qualche affare finanziario (si interessò, tentando di appropriarsene per sée per una società con cui fu in contatto, del ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] analoghi a quello da lui attraversato nel '49. Non solo mantenne la cattedra universitaria, ma, nominato vicepresidente dell' in Venezia uno dei suoi principali centri creativi, egli è, se non ostile, almeno assai freddo. Questo gusto sostanzialmente ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] 1947, è opportuno sottolineare la qualità letteraria della gran parte degli interventi politici di Binni, autore non solo di un intervento dirompente, di cui non si comprende la portata se non lo si connette al clima storico entro il quale prese ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] attribuzioni discordanti; il collegamento con Nino si è affermato solo in tempi moderni (Bottari, 1956).
Negli attesta la pertinenza allo scultore, evidente anche per via stilistica, anche se i modi di Nino appaiono un po’ stanchi. Le altre statue, ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] una sintesi della sua metafisica; nella seconda, confronto tra filosofia scolastica e filosofia moderna, non soloè sostenuta l'inutilità della scolastica nello studio della natura e nella direzione della ragione, ma anche la sua pericolosità per la ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...