Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] prima forma (non si può non notare, del resto, che quale accetta troncamento dinanzi a vocale soloseè aggettivo o pronome, non seè parte del pronome relativo, nel qual caso deve essere intero: i quali alberi, non * i qual alberi).
Ma gli italiani ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] di completezza semantica di Gödel: ‘una formula di una teoria elementare T è un teorema seesoloseè valida in T′, o, equivalentemente, ‘una teoria T è consistente seesolose ha un modello’. Questo teorema stabilisce l’equivalenza tra la nozione ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] della verità per L’ dai cui assiomi è deducibile per ciascun enunciato E di L un’equivalenza metalinguistica ‘Eè vero-in-L se, esolose, T’, dove al posto di ‘E’ compare un nome metalinguistico di quell’enunciato e al posto di ‘T’ la sua traduzione ...
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Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] loro permutabili.
Nella teoria dei gruppi, c. di due elementi a, b di un gruppo è l’elemento a–1 b–1a b: esso è l’elemento identico seesolose a e b sono permutabili.
Tecnica
Organo delle macchine dinamoelettriche a corrente continua che serve a ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] luogo), di causalità (perciò, poiché, dato che, in conseguenza, a causa di ciò), le relazioni ipotetiche (se ... allora), limitative (a condizione che, seesolose), argomentative (infatti, in effetti, allora, dunque, quindi, così, ne consegue che ...
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In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] massa.
Con altri nomi astratti massa, l’uso dell’articolo uno è possibile soloseè presente un modificatore del nome (un aggettivo, un avverbio, una frase relativa, ecc.), e indica soltanto l’indeterminatezza del nome:
(13) * era di una pazienza ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] fattorizzazione dei suoi elementi può, in generale, non essere unica, ma si dimostra che OF è a fattorizzazione unica seesolose ogni suo ideale è principale.
Teoria analitica dei numeri. Si inquadrano in essa molti elevati problemi, per es. varie ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] a, o, u. La pronuncia affricata davanti ad a, o, u, si ha soloseè presente il grafema ‹i› (per es., cialda ~ calda), mentre quella velare davanti a i ed e si ha seè presente il grafema ‹h› (per es., chela ~ cela). La scarsa omogeneità nel sistema ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] con la legge. Storicamente, ha ricoperto un ruolo importante nell’ambito delle diverse esperienze giuridiche, anche seèsolo con l’età moderna che si è affermata l’idea della l. come fonte primaria. Nell’ambito dell’esperienza romana, infatti, la ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] del s. per L. Le equivalenze metalinguistiche di tipo tarskiano della forma ‘Eè vero-in-L se, esolose, T’ (dove E sta per il nome di un qualsiasi enunciato di L e T per l’enunciato stesso o una sua traduzione nel metalinguaggio) sono considerate ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...